Sommario
Come calcolare la caratteristica di Eulero?
La caratteristica di Eulero di una superficie può essere calcolata agevolmente tramite una suddivisione in poligoni (cioè una descrizione come complesso di celle) e un conteggio del numero di vertici, spigoli e poligoni. La caratteristica di Eulero è l’invariante fondamentale nella classificazione delle superfici.
Quando fu provata la formula di Eulero?
La formula di Eulero, dal nome del matematico Leonhard Euler, è stata provata per la prima volta da Roger Cotes nel 1714 e poi riscoperta e resa celebre da Eulero nel 1748. Nessuno dei due vide l’interpretazione geometrica della formula: la visione dei numeri complessi come punti nel piano arrivò solo circa 50 anni dopo, per opera di Caspar
Qual è il numero di Eulero Nepero?
La definizione più comune del numero di Eulero Nepero è data dal seguente limite: 1 lim 1 n n e →+∞ n che si legge “Il numero e è il limite cui tende l’espressione (1+1/n)^n quando n tende all’infinito”.
Come fu Eulero per primo a usare il simbolo “π”?
sempre Eulero per primo a usare il simbolo “π” (in onore di Pitagora) per indicare il rapporto costante fra circonferenza e diametro in un cerchio.
Qual è il piano proiettivo?
In matematica il piano proiettivo è un’estensione del piano euclideo a cui viene aggiunta una “retta impropria” posizionata idealmente all’infinito e in modo da circoscriverlo.
Qual è il gruppo fondamentale del piano proiettivo?
il gruppo fondamentale del piano proiettivo è dato dal gruppo di due elementi Z 2: questo può essere dimostrato con il Teorema di Van Kampen, oppure segue dall’esistenza di un rivestimento universale di grado 2; la sua caratteristica di Eulero è 1; il suo genere è 1.
Cosa si dice cilindro equilatero?
Un cilindro. – Si dice cilindro equilatero un qualsiasi cilindro in cui la misura dell’altezza coincide con la misura del diametro del cerchio di base.
Cosa è un cilindro ellittico?
In matematica un cilindro ellittico è una quadrica (cioè una superficie nello spazio tridimensionale definita da un’equazione polinomiale di secondo grado in. x. {\\displaystyle x} , y. {\\displaystyle y} , z. {\\displaystyle z} ), che soddisfa la seguente equazione in coordinate cartesiane : ( x a ) 2 + ( y b ) 2 = 1.
Come si definisce il cilindro?
– si definisce cilindro il solido ottenuto dalla rotazione di un rettangolo attorno ad uno dei suoi lati. Il lato attorno al quale avviene la rotazione è detto altezza del cilindro , mentre l’altro lato è detto raggio di base, o semplicemente raggio, inteso come raggio del cerchio che si viene a formare a seguito della rotazione.