Sommario
Che forma ha il packaging?
Si va dai classici parallelepipedi (scatole rettangolari) di cartone, della pasta, del riso, che presentano il vantaggio della riciclabilità e dell’essere ecologici, alle bottiglie in vetro dell’acqua o delle tantissime bibite che costellano il mercato per dissetare nei modi più disparati.
Quali sono le funzioni del packaging?
Il packaging assolve a quattro funzioni: Contenimento del prodotto, del bene del quale usufruirà il consumatore; Presentazione del bene al consumatore, divenendo valore aggiunto e svolgendo una funzione comunicativa grazie al trasferimento di informazioni dal produttore all’utilizzatore.
Qual è la percentuale di plastica utilizzata per imballare cibi e bevande rispetto ad altri materiali?
Nella maggior parte dei casi (il 73%), la plastica viene utilizzata per imballare degli alimenti, mentre il restante 27% per le bevande.
Quali sono le caratteristiche di un buon involucro di confezionamento?
Il packaging come involucro può essere definito una “ricerca di forme tridimensionali, capaci di contenere in maniera opportuna, funzionale ed estetica”. Opportuno, funzionale ed estetico sono gli attributi fondamentali di un buon packaging, che può diventare la mossa vincente nella strategia di vendita di un prodotto.
Perché la plastica utilizzata per realizzare imballaggi è la parte più inquinante per l’ambiente?
Ogni anno l’imbottigliamento delle acque minerali richiede la produzione di un quantitativo enorme di nuova plastica, che viene immessa nell’ambiente. Per produrre 1kg di PET (con cui possono essere prodotte circa 25 bottiglie da 1,5 litri) sono richiesti oltre 17 litri di acqua + 2 kg petrolio.
Cosa sono gli imballaggi attivi e intelligenti?
Gli imballaggi attivi e intelligenti – nell’ambito dei Materiali e Oggetti destinati a venire a Contatto con gli Alimenti (MOCA) – sono quelli in grado di interagire con gli alimenti ivi contenuti. I primi ambiscono a migliorare la conservazione dei prodotti, i secondi a comunicare le eventuali criticità al riguardo.