Sommario
- 1 Quali sono le nozioni di matrice?
- 2 Come si indica una matrice?
- 3 Come si intende una matrice?
- 4 Qual è la dimensione di una matrice?
- 5 Cosa è una matrice quadrata di ordine?
- 6 Cosa è una matrice indefinita?
- 7 Come calcolare una matrice quadrata?
- 8 Quali sono le matrici definite positive?
- 9 Come si definisce una matrice simmetrica?
Quali sono le nozioni di matrice?
Le nozioni di matrice definita positiva, matrice definita negativa, matrice semidefinita (positiva o negativa) e matrice indefinita vengono introdotte per le matrici simmetriche a coefficienti in campo reale e per le matrici hermitiane. In questa lezione ci occuperemo dello studio definitezza delle matrici simmetriche a coefficienti reali.
Come digitare la formula di matrice?
Digitare la formula seguente, quindi premere CTRL + MAIUSC + INVIO: ={1,2,3,4;5,6,7,8;9,10,11,12}*2. Elevare al quadrato gli elementi in una matrice. Selezionare un blocco di celle vuote da quattro colonne di larghezza per tre righe di altezza. Digitare la formula di matrice seguente, quindi premere CTRL + MAIUSC + INVIO:
Cosa è una formula di matrice?
Una formula in forma di matrice è una formula in grado di eseguire più calcoli in uno o più elementi di una matrice. Si può pensare a una matrice come a una riga o a una colonna di valori oppure a una combinazione di righe e colonne di valori. Le formule di matrice possono restituire più risultati o un singolo risultato.
Come si indica una matrice?
Generalmente una matrice si indica con una lettera maiuscola e viene scritta nel modo seguente: I pedici di ogni elemento della matrice hanno un significato ben preciso: il primo e il secondo numero indicano rispettivamente la riga e la colonna in cui l’elemento è posizionato.
Qual è l’elemento della matrice?
si indica l’elemento della matrice che corrisponde all’incrocio tra la riga i-esima e la colonna j-esima. Ad esempio indica l’elemento di una matrice che si trova all’incrocio tra la prima riga e la terza colonna, mentre denota l’elemento di una matrice situato all’incrocio tra la quinta riga e la seconda colonna.
Qual è la matrice rettangolare?
Matrice rettangolare: è una matrice in cui il numero delle righe è diverso dal numero delle colonne, cioè con . Non importa quante esse siano, l’importante è che non siano in ugual numero. Eccone due esempi:
Come si intende una matrice?
Per ordine di una matrice si intende il numero di righe e di colonne della stessa. Ad, esempio, prendiamo la matrice A riportata nell’esempio in alto. Essa è una matrice con 3 righe e quattro colonne, quindi si tratta di una matrice 3 x 4.
Qual è l’ordine di una matrice?
Ordine di una matrice. Per ordine di una matrice si intende il numero di righe e di colonne della stessa. Ad, esempio, prendiamo la matrice A riportata nell’esempio in alto. Essa è una matrice con 3 righe e quattro colonne, quindi si tratta di una matrice 3 x 4. Pertanto, scriviamo .
Come individuare la posizione di un elemento in una matrice?
Per individuare la posizione di un elemento in una matrice si usano due indici che speci – cano, il primo in quale riga si trova l’elemento ed il secondo in quale colonna. Ad esempio l’elemento di posto 13 nella matrice Anon esiste perch e la matrice Aha solo due colonne, 1
Qual è la dimensione di una matrice?
Dimensione di una matrice. Chiamiamo dimensione di una matrice il prodotto tra il numero di righe e il numero di colonne. Tale prodotto va indicato come tale e non come numero: ad esempio se una matrice ha righe e colonne, diciamo che ha dimensione .
Quali sono le principali proprietà della matrice inversa?
Concludiamo la lezione con l’elenco delle principali proprietà della matrice inversa: 1) L’inversa di una matrice invertibile è una matrice invertibile, e l’inversa dell’inversa coincide con la matrice di partenza
Come calcolare la matrice inversa di una matrice quadrata?
La matrice inversa può essere calcolata solo per le matrici quadrate invertibili ed è quella matrice che, moltiplicata per la matrice di partenza, restituisce la matrice identità. In questa lezione vedremo dapprima la definizione di matrice invertibile per poi mostrarvi come calcolare la matrice inversa di una matrice quadrata
Cosa è una matrice quadrata di ordine?
Una matrice quadrata di ordine è detta matrice invertibile se esiste una matrice quadrata dello stesso ordine della matrice, solitamente indicata con, tale che il prodotto riga per colonna tra la due matrici restituisce la matrice identità di ordine.
Cosa può avere una matrice definita positiva?
Una matrice definita positiva può avere un gran numero di radici quadrate, ma una e una sola radice quadrata definita positiva. Se la matrice che stiamo considerando è simmetrica reale essa è definita positiva se la sua segnatura è ( n .0 ) {displaystyle (n.0)} dove n {displaystyle n} è il rango della matrice.
Cosa è una matrice simmetrica definita negativa?
Ogni matrice simmetrica definita negativa ha tutti gli autovalori strettamente negativi. Ogni matrice simmetrica semidefinita negativa ha tutti gli autovalori non positivi. Ogni matrice definita positiva è invertibile e la sua inversa è anch’essa definita positiva. Se è definita positiva e > è un numero reale, allora è definita positiva.
Cosa è una matrice indefinita?
Una matrice hermitiana che non è né positiva né semidefinita negativa è chiamata indefinita. In maniera equivalente una matrice è chiamata indefinita se ha due autovalori di segno opposto. Prodotti scalari e forme hermitiane Lo stesso argomento in dettaglio: Prodotto scalare e Forma sesquilineare.
Qual è il rango di una matrice?
Definizione di rango di una matrice. Sia una qualsiasi matrice, quadrata o rettangolare, a coefficienti in un campo (come ad esempio o ), con righe e colonne. Il suo rango (o caratteristica) si può indicare in uno dei seguenti modi: e altro non è se non un numero intero non negativo associato alla matrice .
Qual è il determinante di una matrice?
Il determinante di una matrice è un numero associato a ciascuna matrice quadrata, e ne esprime alcune proprietà algebriche e geometriche. Se A è una matrice quadrata, il suo determinante si indica con det (A), o più raramente con |A|, e si calcola in modi differenti a seconda della dimensione della matrice.
Come calcolare una matrice quadrata?
Il teorema di Laplace permette di calcolare il determinante di una matrice quadrata attraverso formule ricorsive, dette sviluppi di Laplace, che possono essere applicate per righe o per colonne, e che si possono applicare a matrici quadrate di ordine qualsiasi (anche a matrici 2×2 o 3×3). Consideriamo una matrice quadrata di ordine
Come calcolare un determinante di matrici 3×3?
Determinante di matrici 3×3 – regola di Sarrus Per calcolare il determinante di una matrice quadrata di ordine 3 possiamo applicare la regola di Sarrus , secondo cui: Ricordarla a memoria sarebbe quasi impossibile.
Come calcolare il rango di una matrice?
Il determinante è utile a calcolare il rango di una matrice e quindi a determinare se un sistema di equazioni lineari ha soluzione, tramite il teorema di Rouché-Capelli. Quando il sistema ha una sola soluzione, questa può essere esplicitata usando il determinante, mediante la regola di Cramer.
Quali sono le matrici definite positive?
Le matrici definite positive hanno un comportamento simile ai numeri reali positivi. Ogni matrice simmetrica definita positiva ha tutti gli autovalori strettamente positivi. Ogni matrice simmetrica semidefinita positiva ha tutti gli autovalori non negativi. Ogni matrice simmetrica definita negativa ha tutti gli autovalori strettamente negativi.
Cosa è una matrice lineare?
Una matrice associata a un’applicazione lineare (o matrice rappresentativa di un’applicazione lineare) rappresenta la trasformazione lineare cui è riferita rispetto a due fissate basi degli spazi vettoriali di partenza e d’arrivo.
Come calcolare la matrice associata alla trasformazione lineare?
Per calcolare la matrice associata a un’applicazione rispetto alle basi canoniche di e di è sufficiente calcolare le immagini mediante dei vettori della base canonica di e disporre le componenti di questi vettori per colonne in una matrice. Quella così ottenuta è la matrice associata alla trasformazione lineare.
Come si definisce una matrice simmetrica?
Se la matrice che stiamo considerando è simmetrica reale essa è definita positiva se la sua segnatura è () dove è il rango della matrice. Per il criterio di Sylvester, una matrice simmetrica è definita positiva se e solo se i suoi minori principali di guida sono tutti positivi.