Sommario
Come possiamo calcolare le derivate?
Nelle funzioni in due variabili possiamo, anzi dobbiamo, calcolare le derivate. Qui il discorso si fa complesso. Infatti avendo a che fare con una superficie, esistono infinite direzioni in cui possiamo calcolare la derivata. Noi calcoleremo un particolare tipo di derivate direzionali: le derivate parziali.
Quali sono le derivate di una funzione?
Le derivate, e più in generale la nozione di derivata di una funzione, sono indispensabili nei più disparati campi dell’Analisi. Di riflesso lo studio ed il calcolo delle derivate trova un’infinità di applicazioni dirette in tantissimi ambiti di studio: basti pensare alla Fisica e all’Economia. Non ci lanciamo in un elenco completo perché
Quali sono le derivate dell’analisi?
Le derivate, e più in generale la nozione di derivata di una funzione, sono indispensabili nei più disparati campi dell’Analisi. Di riflesso lo studio ed il calcolo delle derivate trova un’infinità di applicazioni dirette in tantissimi ambiti di studio: basti pensare alla Fisica e all’Economia.
Come si calcolano le derivate parziali?
Il calcolo delle derivate parziali è semplice se ti ricordi le regole di derivazione delle funzioni in una variabile. Le derivate parziali formano un vettore. Il vettore delle derivate parziali è chiamato gradiente e si indica, solitamente, con il simbolo £$nabla f$£.
Cosa sono le derivate direzionali?
Cosa sono le derivate direzionali. Il concetto di derivata direzionale consiste nell’operazione di derivazione in due variabili. In questo contesto però non disponiamo di una direzione preferenziale – a differenza di quanto accade nel caso unidimensionale.
Quali sono le regole di derivazione?
Le regole di derivazione, note anche come Algebra delle derivate, che permettono di calcolare le derivate di funzioni qualsiasi.
Cosa è l’algebra delle derivate?
L’ algebra delle derivate è la base teorico-pratica che permette, una volta imparate le derivate delle funzioni elementari, di calcolare la derivata di una funzione qualsiasi. Essa consiste di semplici regole che esprimono il comportamento della derivazione rispetto alle principali operazioni algebriche:
Quali sono i derivati di copertura?
speculativi) e derivati di copertura. Un derivato con finalità di copertura si propone di neutralizzare le conseguenze negative di variazioni sfavorevoli, ovvero inattese, di variabili finanziarie come: tassi di interesse, tassi di cambio, prezzi di azioni e merci, ecc. In altre parole, un’operazione avente ad oggetto strumenti finanziari