Sommario
Cosa significa singolarità in matematica?
Matematica. Il termine singolarità ha origine in matematica, dove indica in generale un punto in cui un ente matematico, per esempio una funzione o una superficie, “degenera”, cioè perde parte delle proprietà di cui gode negli altri punti generici, i quali per contrapposizione sono detti “regolari”.
Quali sono i punti singolari in fisica?
In fisica, i punti singolari sono quelli in cui si verifica una singolarità matematica delle equazioni di campo, dovuta per esempio ad una discontinuità geometrica del dominio oppure al raggiungimento di un valore limite di un parametro.
Quali sono le equazioni differenziali del primo ordine?
Le equazioni differenziali lineari del primo ordine sono del tipo: y’ = a(x) y + b(x) (10) con a(x) e b(x) funzioni continue in un opportuno intervallo. Se b(x) = 0, l’equazione differenziale si dice omogeneae prende la forma: y’ = a(x) y Se b(x) = 0 l’integrale si può esprimere:
Cosa è una singolarità essenziale?
Singolarità essenziale. Una singolarità essenziale è una singolarità che non rientra nei casi precedenti, cioè che non sia né una singolarità eliminabile né un polo. Le condizioni seguenti sono equivalenti a questa: Esiste un numero infinito di termini negativi non nulli della serie di Laurent.
Qual è la singolarità gravitazionale?
Una singolarità gravitazionale è un punto in cui la curvatura dello spaziotempo tende a un valore infinito. Secondo alcune teorie fisiche l’ universo potrebbe avere avuto inizio e finire con singolarità gravitazionali, rispettivamente il Big Bang e il Big Crunch.
Qual è la singolarità prevista dalla relatività generale?
Un altro tipo di singolarità prevista dalla relatività generale è quella all’interno di un buco nero: qualsiasi stella che collassi oltre un certo punto (raggio di Schwarzschild) formerebbe un buco nero, dentro al quale sarebbe formata una singolarità (coperta da un orizzonte degli eventi), mentre tutta la materia affluirebbe in un certo
Quali sono le singolarità dello spazio-tempo?
Le singolarità sono possibili configurazioni dello spazio-tempo previste dalla teoria della relatività generale di Albert Einstein nel caso in cui la densità della materia raggiunga valori così elevati da provocare un collasso gravitazionale dello spaziotempo.
Qual è il determinante di matrici triangolari?
Determinante di matrici triangolari: se la matrice quadrata di cui vogliamo calcolare il determinante è una matrice triangolare (superiore o inferiore), allora il determinante è dato dal prodotto degli elementi della diagonale principale.
Qual è il determinante di una matrice?
Il determinante di una matrice è un numero associato a ciascuna matrice quadrata, e ne esprime alcune proprietà algebriche e geometriche. Se A è una matrice quadrata, il suo determinante si indica con det (A), o più raramente con |A|, e si calcola in modi differenti a seconda della dimensione della matrice.
Come si può vedere dalla matrice bidimensionale?
La matrice , che rappresenta una rotazione bidimensionale, può essere scritta nella forma (A. 2 ) Come si può vedere dalla figura A.1 quando si parla di una rotazione di un angolo la stessa trasformazione può essere vista in modi differenti, a seconda di quale sistema di riferimento l’osservatore si posizioni solidale.
Qual è il concetto di singolarità tecnologica?
Il concetto di singolarità tecnologica come è conosciuto oggi viene accreditato al matematico e romanziere Vernor Vinge. Vinge cominciò a parlare della singolarità negli anni ottanta, e raccolse i suoi pensieri nel primo articolo sull’argomento nel 1993, con il saggio Technological Singularity.