Come faccio a trovare i punti sul piano cartesiano?
Ecco che cosa dovrai sapere:
- L’asse x è orizzontale e va da sinistra a destra, la seconda coordinata è sull’asse y.
- L’asse y è verticale e va dal basso all’alto.
- I numeri positivi vanno verso l’alto o sulla destra (a seconda dell’asse). I numeri negativi, vanno a sinistra o verso il basso.
Dato un punto per trovare le sue coordinate si tracciano due rette parallele agli assi e passanti per il punto. Si va poi a leggere, prima sull’asse x poi sull’asse y, il valore del punto in cui avviene l’intersezione. Il piano cartesiano è diviso in 4 quadranti dagli assi.
Come è nato il piano cartesiano?
L’uso delle coordinate geometriche venne introdotto per la prima volta da Nicola d’Oresme, matematico del XIV secolo operante a Parigi. L’idea di questo sistema di riferimento fu sviluppato nel 1637 in due scritti da Cartesio e, indipendentemente, da Pierre de Fermat, anche se Fermat non pubblicò la sua scoperta.
Come funziona il piano cartesiano?
Il piano cartesiano permette di rappresentare graficamente funzioni di equazione = in cui x è la variabile indipendente e y la variabile dipendente. Ciò permette di visualizzare la “forma” di curve e risolvere graficamente sistemi di più equazioni come intersezioni tra le curve corrispondenti.
Quali sono i valori della rappresentazione del piano cartesiano?
Nel piano cartesiano tali valori vengono detti ascissa e ordinata e permettono di rappresentare qualsiasi figura geometrica piana. In Geometria Analitica, e in particolare nella Geometria del piano, la rappresentazione di punti, rette e più in generale di un qualsiasi luogo geometrico passa dalla rappresentazione del piano cartesiano.
Quali sono i tre assi cartesiani?
I tre assi (chiamati solitamente x, y e z) identificano tre piani nello spazio (xy, xz e yz), che dividono lo spazio in otto ottanti, simili ai quattro quadranti formati dagli assi cartesiani in due dimensioni. Ogni punto è identificato da 3 coordinate, che rappresentano ognuna la distanza del punto al piano formato dagli altri due.
Cosa è un sistema di riferimento cartesiano?
In matematica, un sistema di riferimento cartesiano è un sistema di riferimento formato da n rette ortogonali, intersecantesi tutte in un punto chiamato origine, su ciascuna delle quali si fissa un orientamento (sono quindi rette orientate) e per le quali si fissa anche un’unità di misura (cioè si fissa una metrica di solito euclidea) che