Sommario
Come si dimostra che dei punti sono complanari?
– quattro punti sono complanari se tutti e quattro i punti appartengono allo stesso piano; – una retta è complanare a due punti se la retta e i due punti appartengono allo stesso piano.
Quando è che due rette si dicono complanari?
Due rette nello spazio possono essere: Complanari se esiste un piano che le contiene entrambe. In questo caso, sono incidenti se si intersecano e parallele altrimenti. Sghembe se non sono contenute in un piano comune, e di conseguenza non hanno punti in comune né sono parallele.
Quante superfici sferiche passano per quattro punti non complanari?
Piano diametrale è ogni piano passante per il centro. Per quattro punti non complanari passa una superficie sferica e una sola. Una retta è secante, tangente o esterna alla sfera secondoché la sua distanza dal centro è minore, uguale o maggiore del raggio.
Quali sono i vettori di uno spazio vettoriale?
Un insieme di vettori di uno spazio vettoriale è formato da vettori linearmente indipendenti se nessuno di essi può essere espresso come combinazione lineare degli altri vettori dell’insieme; se invece almeno un vettore si può esprimere come combinazione lineare degli altri, allora i vettori sono linearmente dipendenti.
Come comporre due vettori paralleli?
Quando due vettori sono paralleli sono rappresentati da frecce parallele e possono quindi avere lo stesso verso o quello contrario. Come detto per comporre due vettori paralleli occorre utilizzare la regola
Cosa sono i matrici e i vettori?
Matrici e vettori. Un insieme di vettori di uno spazio vettoriale è formato da vettori linearmente indipendenti se nessuno di essi può essere espresso come combinazione lineare degli altri vettori dell’insieme; se invece almeno un vettore si può esprimere come combinazione lineare degli altri, allora i vettori sono linearmente dipendenti.
Cosa è dipendenza e indipendenza lineare tra vettori?
La nozione di dipendenza e indipendenza lineare tra vettori è un concetto essenziale nello studio degli spazi vettoriali, e nel piano e nello spazio euclideo lega una definizione di tipo algebrico a un significato geometrico ben preciso.