Sommario
Cosa sono i Pon Inclusione?
Il PON Inclusione, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, assume in questo contesto un ruolo cruciale. Come? È una misura nazionale di contrasto alla povertà rivolta alle famiglie in condizioni economiche disagiate in cui siano presenti persone minorenni, figli disabili o donne in stato di gravidanza accertata.
Che cosa sono i progetti PON?
Il Programma Operativo Nazionale (PON) del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, intitolato “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”, finanziato dai Fondi Strutturali Europei contiene le priorità strategiche del settore istruzione e ha una durata settennale, dal 2014 al 2020.
Cosa finanzia il fondo povertà?
La Quota Servizi del Fondo Povertà finanzia la definizione dei Patti per l’inclusione sociale e gli interventi e i servizi sociali necessari a sostenere le famiglie beneficiarie nel percorso di autonomia.
Chi si occupa del PEI?
Chi elabora e approva il PEI Il PEI è elaborato e approvato dal GLO (Gruppo operativo per l’inclusione) che è composto dal team dei docenti contitolari ovvero dal consiglio di classe ed è presieduto dal dirigente scolastico o da un suo delegato.
Come si chiama ora il PAI?
Il PAI, o Piano Annuale per l’Inclusione, è il documento con cui ogni istituto scolastico valuta e definisce i bisogni educativi e/o formativi dei suoi studenti, organizza e predispone gli interventi necessari su tale fronte e ne monitora gli esiti.
Chi fa il PAI a scuola?
Chi lo redige e quando Il PAI è redatto entro il mese di giugno. Spetta al Gruppo di Lavoro Inclusione e al Collegio dei docenti approvarlo e deliberarlo entro il 30 giugno 2018. Allegato alla succitata direttiva il modello ministeriale da utilizzare.
In ambito sociale, inclusione significa appartenere a qualcosa, sia esso un gruppo di persone o un’istituzione, e sentirsi accolti. È quindi facile capire da cosa derivi la necessità dell’inclusione sociale: tra gli individui possono esserci delle differenze a causa delle quali una persona o un gruppo sono “esclusi” dalla società.
Qual è il significato della parola “inclusione”?
Il significato della parola La parola “inclusione” indica, letteralmente, l’atto di includere un elemento all’interno di un gruppo o di un insieme. È una parola usata in diversi ambiti, dalla matematica alla biologia passando per la retorica e ad alcuni usi comuni (come, ad esempio, “inclusione in una lista”).
Quali sono i principi chiave dell’inclusione?
L’inclusione si fonda sul riconoscimento di ogni alunno e dell’importanza dello sviluppo di ciascuno, della piena partecipazione di ognuno alla vita della scuola, secondo i principi sanciti dalla Costituzione italiana e dalla normativa scolastica. Pertanto i principi chiave dell’inclusione si possono riassumere in: Il compito della scuola
Qual è il concetto di inclusione in pedagogia?
Il concetto di inclusione L’inclusione in pedagogia non è semplicemente, come per il concetto mediato dall’insiemistica, “mettere in-sieme alcuni elementi appartenenti ad altri gruppi, per una determinata caratteristica”, ma è mettere in relazione all’interno di un contesto, considerare un elemento in sintonia con altri elementi.