Sommario
- 1 Cosa è una trasformazione geometrica t tra i punti di un piano?
- 2 Quali sono le equazioni della trasformazione?
- 3 Cosa è una matrice lineare?
- 4 Quali sono le trasformazioni geometriche del piano reale?
- 5 Come vengono classificate le trasformazioni?
- 6 Qual è l’equazione cartesiana di un piano?
- 7 Qual è il sistema di coordinate sferiche?
Cosa è una trasformazione geometrica t tra i punti di un piano?
Una trasformazione geometrica T tra i punti di un piano è una corrispondenza biunivoca che ad ogni punto P del piano associa uno e un solo punto P’ appartenente al piano stesso e viceversa. PP’ =T()è detto trasformato o immagine di P. P è detto antitrasformato o controimmagine di P’.
Quali sono le equazioni della trasformazione?
Queste equazioni rappresentano l’espressione analitica della trasformazione e forniscono le coordinate del punto trasformato P’quando sono assegnate le coordinate del punto P. Affinché la legge di trasformazione sia ben definita, occorre che le funzioni fe gsiano ovunque definite, e invertibili.
Come calcolare la matrice associata alla trasformazione lineare?
Per calcolare la matrice associata a un’applicazione rispetto alle basi canoniche di e di è sufficiente calcolare le immagini mediante dei vettori della base canonica di e disporre le componenti di questi vettori per colonne in una matrice. Quella così ottenuta è la matrice associata alla trasformazione lineare.
Cosa è una matrice lineare?
Una matrice associata a un’applicazione lineare (o matrice rappresentativa di un’applicazione lineare) rappresenta la trasformazione lineare cui è riferita rispetto a due fissate basi degli spazi vettoriali di partenza e d’arrivo.
Quali sono le trasformazioni geometriche del piano reale?
Tra le principali trasformazioni geometriche del piano reale si annoverano le isometrie, cioè le particolari trasformazioni geometriche che conservano la distanza tra punti. Le isometrie del piano si possono classificare in: traslazioni, rotazioni, simmetrie centrali, simmetrie assiali. Trasformazioni piane non isometriche
Quali sono le trasformazioni isometriche?
trasformazioni isometriche oisometrie. (dal grecoiso,”uguale” e metron, “misura”) Le trasformazioni isometriche che variano soltanto la posizione di una figura sono movimenti rigidi e possono essere: Traslazioni. l’immagine viene trascinata nel piano in cui si trova. Rotazioni.
Come vengono classificate le trasformazioni?
Le trasformazioni vengono classificate secondo le proprietà invarianti. Le proprietà geometriche di una figura (forma, dimensione e posizione) che in una trasformazione non cambiano, prendono il nome di invarianti della trasformazione, quelle che invece cambiano prendono il nome di varianti della trasformazione.
Qual è l’equazione cartesiana di un piano?
Equazione cartesiana di un piano . L’ equazione cartesiana di un piano nello spazio tridimensionale, detta anche equazione canonica di un piano, è un’equazione di primo grado in tre incognite della forma . dove sono numeri reali, con non contemporaneamente nulli.
Le isometrie (o movimenti rigidi) sono le trasformazioni del piano che conservano le distanze. In altre parole se è la distanza tra i punti A e B, e ′ ′ la distanza tra i punti trasformati, allora = ′ ′ Le trasformazioni isometriche trasformano una figura in una figura congruente: in altre parole (meno tecniche) le
Come si definisce un sistema di coordinate?
In fisica si definisce sistema di coordinate un sistema di riferimento basato su coordinate, le quali individuano la posizione di un oggetto in qualche spazio: a seconda del numero di coordinate usate, si può parlare di: sistemi di riferimento tridimensionale.
Qual è il sistema di coordinate sferiche?
Questo sistema di coordinate, chiamato sistema di coordinate sferiche, è simile al sistema della latitudine e longitudine utilizzato per la Terra, con la latitudine δ che è il complementare di , se è l’asse di rotazione terrestre, determinato dalla relazione δ = 90° − θ, e la longitudine est l = φ (se φ compreso fra 0° e 180