Sommario
Come ci si sente sotto morfina?
Effetti collaterali della morfina Più comunemente, l’utilizzo di morfina può causare l’apparizione di nausea, vomito, stitichezza, vertigini, stordimento, sonnolenza e sudorazione. Alcuni di questi effetti possono decrescere dopo l’uso frequente della morfina.
Quali farmaci contengono morfina?
I principali nomi commerciali sono: Morfina cloridrato® (in fiale, per somministrazione EV o IM), Oramorph® (in gocce o sciroppo per assunzione orale), MS Contin® e Twice® (in compresse).
Cosa fanno gli anticolinergici?
I farmaci anticolinergici impediscono all’acetilcolina di legarsi al suo recettore (nicotinico o muscarinico), presente nelle cellule nervose, inibendo gli impulsi del sistema nervoso parasimpatico.
Cosa ti fa la morfina?
La Morfina viene utilizzata nel trattamento del dolore di entità da moderata a grave. In genere le formulazioni ad azione rapida sono utilizzate per trattare il dolore al bisogno, mentre quelle a rilascio prolungato sono utilizzate nel trattamento cronico del dolore.
Quanto durano gli effetti della morfina?
La morfina somministrata per via sottocutanea raggiunge l’apice dell’effetto analgesico in un tempo che va dai trenta ai sessanta minuti; tale effetto permane dalle quattro alle sei ore.
Quali sono gli antidolorifici oppiacei?
Ossicodone. È un oppioide con effetto leggermente più debole rispetto alla morfina (ad esempio Oxycontin®). Viene spesso utilizzato in associazione al paracetamolo (Depalgos®)….
- Fentanyl (Actiq®, Durogesic®).
- Sufentanil (Sufenta®).
- Remifentanil (Ultiva®).
- Tramadolo (Contramal®).
- Metadone.
Come agiscono i miorilassanti?
Sono noti come “miorilassanti competitivi” o “miorilassanti non depolarizzanti”: i miorilassanti competitivi agiscono interrompendo la trasmissione neuromuscolare competendo con l’attività del neurotrasmettitore acetilcolina, riducendo la risposta dei recettori all’acetilcolina rilasciata in seguito all’impulso nervoso …
A cosa serve un antispastico?
Di norma, con il termine “antispastici” – o spasmolitici che dir si voglia – ci si riferisce a tutti quei farmaci impiegati nel trattamento degli spasmi della muscolatura liscia, in particolar modo della muscolatura liscia del tratto gastrointestinale.
Dove agisce acetilcolina?
Il lavoro principale del neurotrasmettitore acetilcolina è quello di portare il segnale dalle cellule nervose alle cellule muscolari. Quando una cellula nervosa motrice ottiene il corretto segnale dal sistema nervoso, rilascia acetilcolina nelle sue sinapsi con le cellule muscolari.
Quali sono i muscoli antagonisti?
Agonista ed antagonista formano la cosiddetta muscolatura antigravitaria, che consente di mantenere l’ equilibrio e la postura. muscoli antagonisti sono il bicipite brachiale ed il tricipite, proprio per la loro azione opposta sulla flesso-estensione del braccio.
Quali sono i muscoli agonisti?
Tali muscoli lavorano in sinergia con i muscoli antagonisti che durante il movimento, a differenza dei muscoli agonisti, si allungano. Per l’esecuzione di molti movimenti si può parlare quindi di una coppia di muscoli definita come coppia agonisti/antagonisti.
Che cosa vuol dire antagonismo di tipo competitivo?
Nel caso di antagonismo di tipo non competitivo le sostanze antagoniste si vanno sempre a legare al recettore, però il legame è di tipo covalente, quindi irreversibile. Ciò vuol dire che una volta che la sostanza si lega covalentemente al recettore non la si può più staccare dal sito di legame, nemmeno con l’aumento della sostanza agonista.
Quali sono i muscoli antagonisti del braccio?
muscoli antagonisti sono il bicipite brachiale ed il tricipite, proprio per la loro azione opposta sulla flesso-estensione del braccio.