Sommario
Come è nato il pantalone?
I pantaloni traggono origine da quelli alla zuava portati dagli uomini del XV secolo. I pantaloni alla zuava erano facili da fabbricare e fissare con dei lacci. Nel XVII e XVIII secolo, i marinai portavano dei pantaloni larghi chiamati galligaskins. I marinai sono stati inoltre i primi a portare i jeans.
Perché si chiama pantaloni?
Deve il suo nome a quello del personaggio della Commedia dell’arte, Pantalone, il cui costume porta queste culotte lunghe tipiche. A sua volta la maschera prendeva il nome dalla grafia veneziana del nome proprio Pantaleone, appartenente anche a un santo molto venerato in Laguna.
Quando è nato il pantalone?
L’indumento è stato rinvenuto in una delle tombe di Yanghai nel bacino di Tarim, nella regione cinese dello Xinjiang. Le prime analisi al radiocarbonio suggeriscono possa risalire a 3000-3300 anni fa, un’epoca in cui i pantaloni servivano – con ogni probabilità – per cavalcare. Cambio di guardaroba.
Chi inventò il pantalone?
Jacob W. Davis
Pantalone/Inventori
I pantaloni traggono origine da quelli alla zuava portati dagli uomini del XV secolo. I pantaloni alla zuava erano facili da fabbricare e fissare con dei lacci. Ma poco a poco, i pantaloni alla zuava, sul davanti, lasciarono una grande apertura per i bisogni sanitari.
Come non far cadere i pantaloni di pelle?
È meglio usare cinture di tela con una fibbia a clip o scorrevole, piuttosto che una cintura di pelle a buchi con una fibbia con l’ardiglione (lo “spunzone” della fibbia), perché con quella a clip puoi stringere i pantaloni esattamente quanto vuoi per non perderli.
A cosa abbinare i pantaloni di pelle?
Pantaloni in pelle e blazer oversize sono un abbinamento infallibile. Kendall Jenner e Elizabeth Olsen completano il loro look con un top bianco: cropped per la prima, a collo alto per la seconda. La giacca, rigorosamente nera, è utile per rendere un outfit sportivo più classico e formale.