Sommario
Che cosa si intende per istruzione della causa?
Si tratta della fase del processo successiva all’introduzione della causa. Durante tale fase sono acquisiti al processo sia gli elementi di fatto allegati dalle parti (mediante, in particolare, i mezzi di prova ammessi dal giudice istruttore), sia gli elementi di diritto necessari per la definizione del processo.
Quando la causa è rimessa al collegio per la decisione?
Il giudice istruttore (nelle cause rimaste di competenza del Collegio) provvede alla Rimessione quando ritenga la causa matura per la decisione, ovvero quando ritenga opportuno chiedere al Collegio la decisione di una questione preliminare o pregiudiziale [vedi], reputando tale decisione idonea a definire il giudizio; …
Che cosa si intende per istruzione probatoria?
b) l'(—) probatoria o in senso stretto, consistente nell’acquisizione delle prove scritte ed orali necessarie alla decisione delle questioni di causa; c) la rimessione della causa in decisione, a seguito della quale l’autorit à giudicante si riserva la pronuncia finale sulla domanda.
Quando un giudice si riserva di decidere?
Cosa vuol dire quando il giudice si riserva? Se, invece, il giudice istruttore non si pronuncia immediatamente in udienza (si riserva), rinvia la sua decisione ad un momento successivo (la legge prevede un termine di cinque giorni).
Quando il ricorso è inammissibile?
Un’impugnazione è inammissibile quando manca di alcuno dei presupposti voluti dalla legge per la sua proposizione. Si tratta, quindi, di un vizio originario dell’impugnazione che impedisce al giudice di giungere a una pronuncia sul merito.
Cosa si intende per precisazione delle conclusioni?
Precisazione delle conclusioni (d. proc. civ.) La (—), che avviene in un’udienza appositamente fissata dal giudice istruttore, ha lo scopo di consentire alle parti di fissare in modo definitivo le proprie domande, sulla base degli elementi emersi nella fase della trattazione e dell’eventuale istruzione probatoria.
Cosa succede se la parte non precisa le conclusioni?
(3) La mancata precisazione delle conclusioni non comporta alcuna diretta conseguenza, in quanto la giurisprudenza presume che la parte abbia voluto far riferimento alle domande o eccezioni formulate precedentemente nei suoi atti di causa.