Come lavorano i doppiatori?
I doppiatori lavorano in turni di tre ore e ci possono essere fino a tre turni al giorno, a volte persino quattro se un prodotto deve essere terminato urgentemente. A volte serve urlare oppure alterare la propria voce, ad esempio per alcuni personaggi dei cartoni animati.
Dove lavorano i doppiatori?
Viene quindi sostituita la voce originale di un attore, o di un personaggio, con quella di un doppiatore. Gli ambiti in cui è maggiormente utilizzato sono il cinema, la televisione, l’animazione e la pubblicità (messaggi radiofonici o televisivi).
Che cosa fa un doppiatore?
Il doppiatore è il professionista che presta la sua voce ai divi del cinema internazionale, alle piccole produzioni straniere, alle serie televisive più apprezzate dagli italiani, e anche ai personaggi dei cartoni animati. La sua voce la si ritrova ovunque, anche durante gli spot pubblicitari.
Cosa deve rispettare un buon doppiaggio?
Ritmo e sincronismo labiale. Un buon doppiaggio non deve solo rispettare il senso, ma essere coerente con quanto avviene nella scena e rispettare il ritmo delle frasi, la gestualità, le lunghezze e il sincronismo labiale, cioè il movimento delle labbra degli attori.
Qual è la sala di doppiaggio?
SALA La sala di doppiaggio è il luogo dove si svolge il doppiaggio propriamente detto: quello con i doppiatori, il direttore di doppiaggio, l’assistente e il fonico. Si tratta di studi appositamente strutturati: insonorizzati e con apparecchiature tecniche adeguate alla registrazione della voce parlata.
Quali sono le nazioni che utilizzano il doppiaggio?
L’Italia è una delle nazioni che più utilizza il doppiaggio, e vi esiste una lunga e consolidata tradizione con un alto grado di specializzazione e con la presenza di professionalità di spicco. Il primo stabilimento di doppiaggio in Italia fu aperto nell’estate 1932.