Che fine ha fatto la missione su Marte?
La sonda osservò il pianeta da una bassa altitudine, vicino ad un’orbita polare lungo un intero anno marziano (equivalente a circa due anni terrestri). La missione fu completata il 31 gennaio 2001 e venne estesa per altri cinque anni. Dal 2 novembre 2006 le comunicazioni con la sonda si sono definitivamente interrotte.
Chi è stato su Marte?
Per quattro volte la Nasa è riuscita a mettere sul suolo marziano un rover, cioè un oggetto capace anche di muoversi: la prima è stata nel 1997 con Sojourner, poi nel 2003 con Spirit e Opportunity e infine nel 2011 con Curiosity. Fatti i conti, su Marte sono state tentate 18 discese in 47 anni, dal 1971 a oggi.
Qual è lo scopo di andare su Marte?
Tre aree scientifiche sono interessate: L’astrobiologia che consiste nell’indagare sulla presenza di vita passata o presente per studiare le sue caratteristiche, indagine che passa attraverso la ricerca della presenza di acqua.
Chi è arrivato per primo su Marte?
La prima missione su Marte riuscita, Mariner 4, venne lanciata dalla NASA il 28 novembre 1964. Passò a 9844 km da Marte, scattando, come programmato, 22 immagini. Il primo veicolo spaziale a orbitare intorno a Marte fu la sonda russa Mars 2 nel 1971.
Cosa si sa sul pianeta Marte?
Ai poli ci sono due calotte ghiacciate, ghiaccio di acqua e di anidride carbonica (ghiaccio secco). Sono state anche rilevate passate eruzioni vulcaniche – su Marte c’è il più grande vulcano del sistema solare, Olympus Mons, alto 27mila metri – e di attività sismica tuttora presente.
Cosa si cerca su Marte?
È stata riconosciuta la presenza di ematite, un minerale che sulla Terra si forma in presenza di acqua; si sono osservate strutture sedimentarie, che solo l’azione di un liquido può aver formato; il rover Opportunity ha ottenuto riscontri del fatto che in un antico passato l’acqua esistesse allo stato fluido sulla …