Sommario
- 1 Come deve essere il sedile di lavoro per un operatore al videoterminale?
- 2 Come dovrebbe essere una sedia di una postazione VDT per garantire un’adeguata posizione dell’operatore?
- 3 A cosa serve un poggiapiedi in una postazione ergonomica?
- 4 Qual è la migliore disposizione del lavoratore al videoterminale finestra?
- 5 Come deve essere disposto lo schermo in rapporto alle fonti di illuminazione naturale?
- 6 Cosa si intende per postazione di lavoro ergonomica?
Come deve essere il sedile di lavoro per un operatore al videoterminale?
sue spalle è di almeno 50 cm. Altezza del sedile: sedersi sul sedile e regolarlo ad un’altezza tale da consentire il mantenimento delle gambe a 90° e i piedi ben appoggiati sul pavimento. Se il sedile o il tavolo sono troppo alti, procurarsi un poggiapiedi di altezza adeguata.
Come dovrebbe essere una sedia di una postazione VDT per garantire un’adeguata posizione dell’operatore?
altezza della sedia: l’altezza della sedia deve essere tale da poter appoggiare completamente i piedi sul pavimento. Cosce e parte inferiore delle gambe devono formare un angolo di almeno 90 gradi. seduta: la seduta deve essere regolabile in maniera tale da premere leggermente con la schiena contro lo schienale.
A cosa serve un poggiapiedi in una postazione ergonomica?
Il poggiapiedi fornisce l’appoggio necessario se non si arriva a tenere i piedi a terra. Deve avere una dimensione minima di 45 x 35 cm e si deve poter regolare in altezza e inclinazione”. Altro accessorio utile è il portadocumenti su cui appoggiare i fogli di carta.
Come deve ricevere la luce il videoterminalista?
In particolare l’illuminazione dell’ambiente di lavoro dei videoterminalisti: “Non deve essere però troppo forte per evitare difficoltà di lettura sul monitor”; – “l’illuminamento dovrebbe essere regolabile tra 300 e 500 lx” (il lux è un’unità di misura per l’illuminamento, ndr).
Dove devono venire posizionati i documenti di lavoro?
I documenti devono essere posizionati tra la tastiera e lo schermo, non davanti alla tastiera. La distanza della tastiera dal bordo della scrivania deve essere di 10-15 cm.
Qual è la migliore disposizione del lavoratore al videoterminale finestra?
Per evitare i riflessi provocati dalle finestre, la soluzione migliore è quella di disporre la postazione di lavoro in modo corretto rispetto alle finestre ed ai punti luce del soffit- to (vedere capitoli 3 e 4) e di inclinare opportunamente lo schermo, eventualmente installando anche tende appropriate o oscurando i …
Come deve essere disposto lo schermo in rapporto alle fonti di illuminazione naturale?
Lo schermo deve essere posizionato di fronte all’operatore in maniera che, anche agendo su eventuali meccanismi di regolazione, lo spigolo superiore dello schermo sia posto un pò più in basso dell’orizzontale che passa per gli occhi dell’operatore e ad una distanza degli occhi pari a circa 50-70 cm.
Cosa si intende per postazione di lavoro ergonomica?
Un posto di lavoro ergonomico è progettato per preservare la salute a lungo termine e quindi prevenire possibili problemi di postura o malattie. Ergonomia: il termine deriva dalle parole greche ergon (lavoro, opera) e nomos (legge, regola) e descrive così la legittimità del lavoro umano.
Quando il poggiapiedi deve essere fornito?
Ad esempio il poggiapiedi: “le persone di piccola statura devono avere a disposizione un poggiapiedi se lavorano a una scrivania che non si può abbassare in modo sufficiente. Il poggiapiedi fornisce l’appoggio necessario se non si arriva a tenere i piedi a terra.