Sommario
Cosa significa il termine contrappunto?
Nella terminologia musicale, il termine contrappunto sta a indicare: la presenza, in una composizione o in una sua parte, di linee melodiche indipendenti che si
Qual è il contrappunto stretto?
Il contrappunto delle species generalmente offre meno libertà al compositore rispetto ad altri tipi di contrappunto, ed è quindi chiamato “contrappunto stretto”.
Qual è il contrappunto lineare?
Il contrappunto lineare è una “tecnica puramente orizzontale nella quale l’integrità delle singole linee melodiche non è sacrificata a considerazioni armoniche. Le voci iniziano più liberamente, noncuranti degli effetti che i loro movimenti combinati possono creare”.
Che cosa è contrapuntal radio?
Gould chiamò questo metodo “contrapuntal radio” usualmente tradotto in italiano con “radio a contrappunto” o meglio ‘radio contrappuntale”. È caratterizzato dalle voci di due o più persone che parlano o suonano simultaneamente, entrando e uscendo dalla scena musicale come in una fuga .
Quando è nata la fuga?
La struttura della fuga e i procedimenti imitativi e canonici in essa applicati si sono consolidati tra il XV e il XVII secolo. Dalla seconda metà del Seicento alla prima metà del Settecento (quindi nel momento di massimo splendore del Barocco) la fuga è stata la più importante forma contrappuntistica strumentale.
Quali sono le regole per il contrappunto a tre parti?
1- Le regole sono le solite per il contrappunto a tre parti, si può tollerare l’unisono. 2- E’ tollerato l’unisono su tempo forte. 2- Sono ammesse le relazioni di 5° e di 8° e le 5° e le 8° per moto contrario ad esclusione delle parti estreme.
Quali sono le sospensioni più comuni?
Le sospensioni più comuni sono quelle di solidi in acqua; alcuni esempi sono: Succo di frutta: polpa di frutta in acqua. Fango: terra, argilla e limo in acqua. Gelatina: acqua in una matrice di proteine. Gelato: cristalli di ghiaccio in crema. Altri esempi, definibili anche emulsioni colloidali sono:
Quando rimane tale una sospensione?
Una sospensione rimane tale fino a quando al sistema è applicata energia sotto forma di agitazione. Quando l’apporto di energia cessa, le particelle di ogni dimensione sedimentano per effetto della gravità; il livello di energia determina la massima dimensione delle particelle che entrano in sospensione.