Sommario
A cosa fa bene il whisky?
I benefici del whiskey sono diversi: riduce il rischio di ictus, attacchi cardiaci e cancro, migliora la salute del cervello e calma i nervi. Rispetto ad altre bevande alcoliche, il whiskey è poi a basso contenuto calorico ed è privo di grassi e colesterolo.
A cosa fa male il whisky?
Si tratta di un rischio serio e concreto, perché l’abuso di alcol e quindi anche del whisky, può produrre serie problematiche di salute, con danni ai reni, stomaco, fegato e intestino. Inoltre l’abuso di alcol può favorire il contrarre di diverse malattie, da quelle epatiche ai tumori.
Perché bere whisky?
Il whisky è un antiossidante che migliora le prestazioni del cervello. Migliora, infatti, la circolazione sanguigna e l’etanolo permette ai neuroni un migliore funzionamento. Un consumo moderato riduce il rischio di Alzheimer e di demenza, perchè migliora le funzioni cognitive.
Quando si beve il whisky?
Gli scozzesi bevono whisky a ogni ora del giorno. Tuttavia è particolarmente indicato per essere bevuto prima di pranzo e di cena o nella tarda serata: sono questi in Scozia i momenti più tradizionali. Come aperitivo lo scotch è assai piacevole se bevuto con poca acqua.
Quanto whisky si può bere?
40% vol
Il whisky è un distillato con percentuale alcolica che raggiunge il 35-40% vol. E’ quindi logico che (anche nei soggetti privi di complicazioni o patologie) sia indispensabile consumarlo in porzioni quantomeno modeste, ovvero ≤ a 40-80ml/die.
Cosa bere con la gastrite?
Per quanto riguarda le bevande sono consigliati i succhi di frutta non acidi, il latte in poca quantità e scremato e lo yogurt da bere, oltre che, ovviamente, un buona quantità di acqua.
Quanti ml di whisky al giorno?
Il whisky è un distillato con percentuale alcolica che raggiunge il 35-40% vol. E’ quindi logico che (anche nei soggetti privi di complicazioni o patologie) sia indispensabile consumarlo in porzioni quantomeno modeste, ovvero ≤ a 40-80ml/die.
Come si beve un whisky?
Il whisky si beve a temperatura ambiente, senza allungarlo con soda, cola o altro. L’unico liquido che può essere associato è l’acqua fresca, da servire a parte.
Come iniziare a bere whisky?
Partiamo dalle basi, dal metodo che prediligono i puristi: due bicchieri, uno con 4 cl di whisky e uno pieno di acqua fresca. Bevete prima l’acqua per ripulire la bocca e poi annusate il bicchiere, a bocca aperta, prendendo un respiro veloce, al massimo ripetete tre volte per capire il quadro aromatico e poi bevete.