A cosa fanno male le benzodiazepine?
Noto agli utenti con i loro nomi commerciali come Xanax, Valium, Ativan e Klonopin, questi farmaci possono causare, tra le altre cose, problemi cognitivi (perdita di memoria), dipendenza e morte.
Quanto dura l’effetto delle benzodiazepine?
Durata media, 24 ore, indicate come ansiolitici ed antidepressivi; Durata lunga, tra le 24 e le 48 ore, indicate soprattutto come ansiolitico, ma anche come anticonvulsivanti, in quanto l’aumento del segnale inibitorio del GABA riduce l’eccitabilità della cellula.
Come vengono eliminate le benzodiazepine?
Molte benzodiazepine sono metabolizzate ed eliminate dal fegato attraverso il citocromo CYP450.
Quali sono le benzodiazepine più potenti?
Ha effetto ipnotico, ansiolitico e sedativo nonché induttore di rilassamento muscolo-scheletrico; il suo principio attivo è il flunitrazepam, rientrante nei derivati benzodiazepinici ed è tra questi ritenuto uno tra i più potenti assieme all’alprazolam e al clonazepam.
Come avviene l’escrezione delle benzodiazepine?
L’escrezione del farmaco avviene per via urinaria (circa 80%) e fecale (circa 10%). Classificazione delle benzodiazepine. Sono presenti in letteratura diversi sistemi di classificazione delle benzodiazepine, a seconda dei gruppi liganti e della posizione, dell’emivita plasmatica e della presenza di cataboliti attivi.
Come si sviluppa la dipendenza da benzodiazepine?
Il problema principale dell’uso cronico di benzodiazepine è lo sviluppo di tolleranza e dipendenza. La tolleranza si manifesta come potere farmacologico diminuito e si sviluppa in tempi relativamente brevi per quanto riguarda gli effetti sedativi, ipnotici, anticonvulsivanti e miorilassanti.
Quali sono le nonbenzodiazepine?
Per il trattamento dell’insonnia, le benzodiazepine sono ora meno popolari delle nonbenzodiazepine, che comprendono lo zolpidem, lo zaleplon e lo zopiclone. Le nonbenzodiazepine sono molecolarmente distinte, ma ciò nonostante, lavorano sugli stessi recettori delle benzodiazepine e producono effetti sedativi simili.
Quali sono le sostanze d’abuso delle benzodiazepine?
Le benzodiazepine sono considerate tra le principali sostanze d’abuso anche se quasi esclusivamente da parte di chi già fa uso di altre droghe. A livello internazionale esse sono classificate come farmaci della tabella IV, a parte il flunitrazepam che è nella tabella III, ai sensi della convenzione sulle sostanze psicotrope.