Sommario
A cosa serve il benchmarking?
Il Benchmarking è un “processo sistematico e continuo per la comparazione delle performance, delle funzioni o dei processi delle organizzazioni […] allo scopo non solo di raggiungere quelle performance ma di superarle ” così come ha sostenuto la Commissione Europea nel 1996.
Come si fa benchmarking?
Da questo punto di partenza possiamo individuare una serie di punti essenziali per effettuare una buona attività di benchmark.
- Identifica e studia un punto di analisi.
- Studia un punto di comparazione.
- Punta verso una performance ideale.
- Analizza i valori e migliora il necessario.
- Modifica in relazione ai risultati ottenuti.
Quali sono le principali categorie di benchmark critici sensibili?
In base all’oggetto dell’analisi, si possono distinguere quattro tipologie principali di benchmarking: interno, competitivo, funzionale e generico.
Cosa introduce nell’azienda l’applicazione dei metodi di benchmarking?
Il benchmarking segnala all’impresa se e quando comincia a perdere competitività rispetto ai concorrenti in termini di costi, tecnologia, processi gestionali e soddisfazione dei clienti. Il benchmarking è una necessità per le aziende che impostano o rivedono i loro processi e i loro sistemi.
Cosa sono comparable?
Nell’analisi è sempre utile includere anche i comparable: aziende cioè che possono essere comparabili a noi, per tipologia di problemi che risolvono, perché operano su pubblici simili o per mille altri motivi.
Come si pronuncia benchmark?
2 syllables: “BENCH” + “maak”
Quali sono i benchmark?
Con il termine benchmark si indica un parametro di riferimento. Per quanto questo strumento non sia prerogativa esclusiva dei mercati finanziari, in materia di investimento esso viene utilizzato come indice oggettivo di riferimento per confrontare le performance di portafoglio rispetto all’andamento del mercato.
Che cos’è il benchmark di un fondo?
Il benchmark è un indice (o una composizione di indici) che rappresenta l’andamento del mercato (o dei mercati) in cui investe il fondo. È, dunque, un parametro di riferimento che permette di valutare, in chiave comparativa, il profilo di rischio e l’andamento del proprio investimento.