Sommario
A cosa serve il divano?
Il divano (anche detto sofà, ottomana o, meno propriamente, canapè) è un sedile imbottito e dotato di braccioli come una poltrona, di diverse forme, in modo da poter accogliere molte persone anche contemporaneamente. È un elemento piuttosto comune dell’arredamento sia privato che pubblico moderno.
Come si chiama chi fa i divani?
Chi è. Il tappezziere è una figura professionale che si occupa di rivestire e imbottire articoli quali sedie, poltrone, divani e altri articoli di arredamento. Il tappezziere è un mestiere che sta andando scomparendo e perciò spesso diventa difficile trovarne uno.
Che differenza c’è tra divano e sofà?
Innanzitutto è bene chiarire che al giorno d’oggi non esiste alcuna differenza tra un sofà e un comune divano in tessuto se li consideriamo dal punto di vista prettamente tecnico; ma a molti la parola in sé ricorda qualcosa di antico e orientale e allo stesso tempo di morbido e confortevole, non senza motivo.
Dove nasce il divano?
Sì, perché il termine divano – derivato dal persiano diwan – venne utilizzato per la prima volta in Francia nel 1716 col significato di un sedile per più persone, dotato di schienale e braccioli imbottiti.
Cosa c’è dentro i divani?
Nella maggior parte dei casi è fatta in poliuretano espanso o schiumato (quest’ultimo usato per divani di forme o dimensioni particolarmente grandi) con densità differenziate e di tipo indeformabile. Tutti i cuscini, poi, sono completamente rivestiti da una pre-fodera normalmente realizzata in velluto con poliuretano.
Chi ha creato il divano?
Ebbene, la leggenda narra che tutta questa comodità di cui godiamo ancora oggi, è dovuta agli antichi sultani dei paesi arabi, che furono i primi a utilizzarlo come trono. Ma, a differenza delle sedie tradizionali dell’epoca, gli si aggiungevano cuscini e tessuti per renderlo molto più comodo.
Come vengono fatti i divani?
Viene costruito in legno massello (abete, faggio, pioppo) oppure in tubolare metallico in acciaio. È costituito dalla base e dallo schienale. Questi due elementi possono essere distinti e assemblati con le tecniche più disparate, oppure possono costituire un unico blocco.
Come sono imbottiti i divani?
Di quale materiale è composta l’imbottitura del divano? Oggi la maggior parte dei divani impiega per l’imbottitura un materiale che si chiama poliuretano espanso indeformabile. Si tratta di un materiale ecologico, dato che viene prodotto senza l’utilizzo di sostanze tossiche dannose, come i clorofluorocarburi.
Perché si dice divano?
Il nome è dovuto al fatto che questo tipo di sedile costituiva l’unico arredamento del dīwān, come ufficio di dogana; come mobile, entrò a far parte dell’arredamento degli ambienti di rappresentanza delle dimore signorili del sec. 17°, ripetendo, opportunamente ampliate, le forme della poltrona.
Come è composto un divano?