Sommario
A cosa serve il linguaggio SQL?
Il linguaggio SQL è uno standard per la maggior parte dei database relazionali e viene usato per creare, trasformare e recuperare informazioni in un RDBMS o Relational Database Management System. L’SQL consente di interrogare e gestire i database attraverso costrutti di programmazione chiamati query.
Dove si usa il linguaggio SQL?
SQL (acronimo di Structured Query Language) è il linguaggio di interrogazione più diffuso tra quelli usati per l’interazione con i principali Database Management Systems (DBMS), soprattutto relazionali. Chi ha necessità di utilizzare database sul proprio server, non può prescindere dalla conoscenza di SQL.
Chi ha inventato il linguaggio SQL?
Donald Chamberlin
Il SQL nasce nel 1974 ad opera di Donald Chamberlin, nei laboratori dell’IBM. Nasce come strumento per lavorare con database che seguano il modello relazionale.
Quali sono i db relazionali?
Un database relazionale è una raccolta di elementi dati tra i quali sussistono relazioni predefinite. Questi elementi sono organizzati sotto forma di set di tabelle con righe e colonne. Le tabelle vengono usate per contenere le informazioni sugli oggetti da rappresentare nel database.
Quali operazioni sono consentite dal ddl?
In informatica il Data Definition Language (DDL) è un linguaggio, parte del linguaggio SQL, che permette di creare, modificare o eliminare gli oggetti in un database ovvero agire sullo schema di database.
Quando è nato SQL?
SQL In informatica, sigla di structured query language, che indica un linguaggio per interrogare basi di dati relazionali (➔ banca dati), nato nel 1974 nei laboratori IBM.
Che cos’è il database management system?
DBMS Sigla di data base management system, sistema di gestione di basi di dati ( banca dati ). A queste funzionalità di base si aggiungono quelle di interrogazione (query) e modifica del database e la possibilità di produzione di documentazione di sintesi per il controllo delle operazioni.