Sommario
A cosa serve il muro nella pallavolo?
Il muro è la risposta naturale di opposizione che i giocatori di rete mettono in atto in conseguenza all’attacco dell’avversario. Il muro consiste in un salto che si combina all’innalzamento delle braccia tese in alto, in modo tale da formare, con le mani, un piano di respinta del pallone verso il campo avversario.
Quanti tipi di muro ci sono nella pallavolo?
Premettiamo che il gergo e la simbologia usata sono la traduzione di quelle indicate nei suoi manuali dalla FIVB: ♦ (R) muro in lettura (Read Block) usato solo in presenza del primo tempo avversario; ♦ (O) muro in opzione (Option Block) usato solo per murare in primo tempo; ♦ (N) muro normale, usato per murare secondo …
Come fare il centrale di pallavolo?
Un centrale, dopo aver battuto, esce al posto del libero e potrebbe non entrare in campo anche per una decina di minuti. Quando rientra poi deve essere subito proattivo, deve saper rientrare in partita in modo immediato e concreto… cioè murare, attaccare e battere.
Cosa prevede il muro?
Si chiama “muro” la parte del corpo che uno o più giocatori di prima linea possono innalzare al di sopra della rete al fine di arrestare il colpo avversario. Il giocatore a muro può toccare il pallone oltrepassando l’asse verticale della rete, dopo il terzo tocco della squadra in attacco o dopo un colpo d’attacco.
Quali giocatori possono fare muro?
Solo i giocatori avanti (ossia in attacco) possono partecipare a un muro effettivo, cioè a un muro che tocca la palla. I difensori possono partecipare a un tentativo di muro, ma commettono fallo se uno dei giocatori a muro tocca la palla, rendendo effettivo il muro. Al libero è vietato anche il tentativo di muro.
Che differenza c’è tra opposto e schiacciatore?
Infatti il palleggiatore quando è in prima linea toglie ad uno schiacciatore la disponibilità ad attaccare, mentre quando si trova in seconda linea l’opposto è deputato, in genere, ad effettuare l’attacco e il muro da zona due e cioè sulla parte destra del campo. …
Cosa fa il centrale?
Il centrale attacca soprattutto il “primo tempo” (o “veloce”), cioè una palla rapidissima in cui il centrale salta assieme al pallone (o prima) per anticipare il muro avversario. Il centrale non è quindi necessariamente un ricettore, dato che viene a trovarsi raramente in queste situazioni di gioco.