Sommario
A cosa serve il polimero?
A partire dagli anni ’50 ad oggi, il numero di polimeri sintetici, prodotti in laboratorio, è andato via via aumentando, trovando impiego in numerosi settori, tra cui l’edilizia, l’industria automobilistica, la produzione di vernici sintetiche, la realizzazione di gomme e materiale plastico di vario genere.
Che cosa significano le parole monomero e polimero?
monomero In chimica, molecola in grado di combinarsi con due, tre o molte molecole identiche per formare composti a più elevato peso molecolare. polimero Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Per quale angolo non è definita la tangente?
Essendo esprimibile come il rapporto fra seno e coseno di un dato angolo , la tangente non sarà definita in quegli angoli nei quali il coseno si annulla.
Tra cosa è compresa la tangente?
; molto spesso è anche definita come il rapporto tra il seno e il coseno del medesimo angolo. Convenzionalmente tale funzione viene indicata come tan (più raramente tg).
Che materiale è il polimero?
Un materiale polimerico organico è costituito da una miscela di macromolecole di diversa lunghezza, ottenute dalla ripetizione regolare di un motivo strutturale (unità ripetitiva) derivato da una o più piccole molecole (monomeri) che ne sono il materiale di partenza.
Cosa sono i polimeri in biologia?
Un polimero è una macromolecola (cioè una molecola formata da moltissimi atomi legati tra loro) caratterizzata da una lunga sequenza di uno o più tipi di atomi o gruppi, detti monomeri, che rappresentano le unità costituenti del polimero.
Cosa si ottiene dai polimeri?
Il polietilene (PE), ad esempio, è un polimero organico in cui ogni atomo di carbonio è legato da due atomi di idrogeno. Polimeri sintetici di questo tipo, come anche il polistirene (PS) e il polietilentereftalato (PET) possono essere utilizzati per fabbricare fibre resistenti o elastomeri simili alla gomma.
Come è fatto un polimero?
I polimeri sono formati dalla ripetizione di numerose unità strutturali (unità ripetentesi costituzionale); le unità di partenza, con le quali si forma il polimero, vengono chiamate monomeri e la reazione che unisce i monomeri tra loro a costituire il polimero viene detta polimerizzazione.
Quali molecole sono polimeri?
I polimeri sono macromolecole ad elevato peso molecolare; sono ottenuti da molecole a basso peso molecolare (monomeri) che posseggono uno o più doppi legami o due o più gruppi funzionali in grado di reagire tra loro.
Quali sono le proprietà meccaniche dei polimeri?
Le proprietà meccaniche dei polimeri sono valutate mediante il modulo di elasticità, il carico di rottura e di snervamento, determinati dalla curva sforzo- Il modulo elastico dei polimeri varia da valori < 7 MPa (polimeri altamente elastici) a 4 GPa (polimeri estremamente rigidi).
Quali sono i polimeri di sintesi?
Questi sviluppi hanno avuto un enorme impatto nel nostro modo di vivere quotidiano e oggi i polimeri di sintesi vengono utilizzati in numerosissimi campi come : fibre per vestiti e arredamenti, utensili di plastica, vernici sintetiche, giocattoli, spazzolini da denti, vasellame, gomme sintetiche per pneumatici, palle da golf, ecc.
Come sono formati i polimeri?
I polimeri sono formati dalla ripetizione di numerose unità strutturali (unità ripetentesi costituzionale); le unità di partenza, con le quali si forma il polimero, vengono chiamate monomeri e la reazione che unisce i monomeri tra loro a costituire il polimero viene detta polimerizzazione.
Qual è il modulo elastico dei polimeri?
Il modulo elastico dei polimeri varia da valori < 7 MPa (polimeri altamente elastici) a 4 GPa (polimeri estremamente rigidi). Per i metalli invece va da 50 a 400 GPa. I carichi massimi per i polimeri sono dell’ordine di 100 MPa, mentre per alcune leghe metalliche arrivano anche a 4000 MPa. L’allungamento massimo per alcuni polimeri altamente