A cosa serve il potassio endovena?
Questo medicinale è indicato per fornire all’organismo ioni potassio e cloruro, in modo da ristabilire i normali livelli di sali nell’organismo, quando non è possibile la somministrazioni di sali minerali per via orale (trattamento di deficienze di potassio).
A cosa serve una flebo di elettroliti?
Viene generalmente utilizzata con l’obiettivo di reintegrare fluidi e elettroliti (in tutti i casi associati a disidratazione, ad esempio a causa di vomito, sudorazione eccessiva, diarrea, malattie infettive come il colera ecc.)
Quali sono le soluzioni per la somministrazione endovenosa?
Le soluzioni disponibili per la somministrazione endovenosa si definiscono cristalloidi o colloidi a seconda del loro contenuto e producono effetti diversi quando vengono infuse. Occorre inoltre precisare che ogni soluzione che viene infusa si distribuisce nei vari comparti del corpo in modo diverso, a seconda delle sostanze contenute.
Qual è la via endovenosa?
La via endovenosa è la più usata delle vie parenterali con cui può essere somministrato un farmaco; è considerata la “via delle urgenze” e viene utilizzata anche per somministrare sangue e sue componenti non somministrabili attraverso altre vie.
Cosa si intende per terapia endovenosa?
Per terapia endovenosa (EV) si intende qualsiasi soluzione o farmaco (per uso endovenoso) somministrato in una vena di grande, medio o piccolo calibro, centrale o periferica. La somministrazione della terapia endovenosa è responsabilità infermieristica; la prescrizione è sempre medica.
Come avviene l’erogazione di sostanze per via endovenosa?
L’erogazione di sostanze per via endovenosa può avvenire principalmente in due modi: In bolo quando il liquido viene iniettato in un’unica dose direttamente in vena, ad esempio attraverso una siringa. Il farmaco può essere sia concentrato che disciolto in una soluzione fisiologica.