Sommario
A cosa serve il Tachiflu?
TACHIFLUDEC è utilizzato per il trattamento a breve termine dei sintomi del raffreddore e dell’influenza, inclusi il dolore di entità lieve/moderata e la febbre, quando associati a congestione nasale. TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale è indicato per i pazienti adulti e bambini al di sopra di 12 anni.
A cosa serve l’Oki?
OKi è un farmaco antiinfiammatorio non steroideo e viene utilizzato per il trattamento sintomatico e di breve durata di stati infiammatori compresi dolori muscolari ed articolari, dolori ai denti, dolori alle vie urinarie ed infiammazioni dell’apparato respiratorio, dolore post-operatorio e otiti.
Che differenza c’è tra Tachifludec e tachipirina?
Sono entrambi a base di paracetamolo, ma il Tachifludec è anche associato anche alla fenilefrina e all’acido ascorbico che è la vitamina C. Il Paracetamolo è un principio attivo con proprietà antipiretiche, antinfiammatorie e analgesiche. La fenilefrina ha invece proprietà decongestionanti utili in caso di raffreddore.
Come viene utilizzata la fenilefrina?
Dilatazione della pupilla. La fenilefrina viene utilizzata sotto forma di collirio per dilatare la pupilla onde facilitare la visualizzazione della retina. È spesso usata come sinergizzante in combinazione con tropicamide nei casi in cui la tropicamide da sola non è sufficiente.
Quando è consigliata la fenilefrina come midriatico?
Quando, invece, la fenilefrina viene somministrata per via orale, la dose abitualmente consigliata è di 10 mg di fenilefrina cloridrato (pari a circa 8,2 mg di fenilefrina) ogni 4-6 ore, fino ad un massimo di tre volte al giorno. Fenilefrina come midriatico
Come si usa la fenilefrina come vasopressore?
Vasopressore. La fenilefrina è comunemente usata come vasopressore per aumentare la pressione sanguigna in pazienti instabili affetti da ipotensione, soprattutto in seguito a shock settico.
Quando la fenilefrina viene somministrata per via nasale?
Quando la fenilefrina viene somministrata per via nasale, può causare la comparsa di effetti indesiderati a livello locale, come infiammazione delle mucose e fenomeni di congestione nasale di rimbalzo.