Sommario
A cosa serve il teorema di Laplace?
In matematica, in particolare in algebra lineare, il teorema di Laplace o sviluppo di Laplace, il cui nome è dovuto a Pierre Simon Laplace, è una formula che permette di calcolare il determinante di una matrice (quadrata) con un procedimento ricorsivo. Lo sviluppo può essere eseguito per righe oppure per colonne.
Cosa succede se il determinante è uguale a zero?
una matrice ha determinante uguale a zero se e solo se: ha una riga (o una colonna) formata da soli zeri; oppure ha due righe (o due colonne) proporzionali, cioè, se considerate come vettori, linearmente dipendenti tra di loro; oppure ha una riga (o una colonna) che è combinazione lineare di altre due o più righe (o …
Cosa dice il Secondo Teorema di Laplace?
La somma dei prodotti degli elementi di una sua riga (o colonna) per i complementi algebrici degli elementi di un’altra riga ( o colonna) vale zero.
Qual è la matrice rettangolare?
Matrice rettangolare: è una matrice in cui il numero delle righe è diverso dal numero delle colonne, cioè con . Non importa quante esse siano, l’importante è che non siano in ugual numero. Eccone due esempi:
Come si indica una matrice?
Generalmente una matrice si indica con una lettera maiuscola e viene scritta nel modo seguente: I pedici di ogni elemento della matrice hanno un significato ben preciso: il primo e il secondo numero indicano rispettivamente la riga e la colonna in cui l’elemento è posizionato.
Qual è la dimensione di una matrice?
Dimensione di una matrice. Chiamiamo dimensione di una matrice il prodotto tra il numero di righe e il numero di colonne. Tale prodotto va indicato come tale e non come numero: ad esempio se una matrice ha righe e colonne, diciamo che ha dimensione .
Qual è l’elemento della matrice?
si indica l’elemento della matrice che corrisponde all’incrocio tra la riga i-esima e la colonna j-esima. Ad esempio indica l’elemento di una matrice che si trova all’incrocio tra la prima riga e la terza colonna, mentre denota l’elemento di una matrice situato all’incrocio tra la quinta riga e la seconda colonna.