Sommario
A cosa serve la Calcarea Carbonica?
Calcarea carbonica omeopatia Come rimedio omeopatico, la calcarea carbonica presenta proprietà terapeutiche adatte per alleviare i sintomi di vari tipi di disturbi e infiammazioni. Questo rimedio naturale, infatti, svolge un’azione profonda contribuendo a riequilibrare l’assorbimento di calcio da parte dell’organismo.
Come assumere la Calcarea Carbonica?
Ogni quanto assumere i granuli di Calcarea Carbonica 200CH? Generalmente si distingue l’utilizzo per problemi cronici e problemi acuti. In fase cronica solitamente si consiglia di assumere 5 granuli per volta per 3 volte al giorno, sempre lontano dai pasti se possibile o almeno ad un quarto d’ora di distanza dal pasto.
A cosa serve la calcarea Phosphorica?
Calcarea phosphorica è un rimedio omeopatico che deriva dal fosfato di calcio triturato. In campo omeopatico viene utilizzato in caso di disturbi riguardanti il tessuto osseo, il sangue ed il sistema nervoso.
A cosa serve Calcarea Carbonica 30 ch?
Riequilibra l’assorbimento del calcio, per cui agisce sulle ossa e sulle articolazioni, sulle ghiandole linfatiche, sulle vene, sulla pelle, e sugli apparati digerente, respiratorio, urinario e genitale femminile .
A cosa serve il symphytum?
Gonfiore e dolore si riducono e viene stimolato il rinnovamento cellulare. Può anche essere impiegata per curare ferite e piaghe da decubito e come antinfiammatorio per attenuare le contrazioni e gli stiramenti muscolari. Come cataplasma, purifica i polmoni e cura le tossi secche.
A cosa serve Thuya occidentalis 200 ch?
Dalla ricerca Boiron nasce Thuya Occidentalis 200CH, un prodotto usato in omeopatia che aiuta l’organismo a ritrovare il corretto equilibrio fisico e non solo, anche a livello psicologico.
A cosa serve Sulfur 30 ch?
Descrizione Boiron Sulfur 30CH Granuli omeopatici 4g Reumatismi, eruzioni cutanee e cefalea; Eritema, acne, eczema, orticaria e orzaiolo; Arrossamenti, varici, amorroidi, sudorazioni, sensazione di bruciore alla pianta dei piedi e ipertensione venosa; Convalescenze prolungate dopo malattie debilitanti.