A cosa serve la capacità termica?
Si definisce capacità termica di un corpo (o più in generale di un qualunque sistema) il rapporto fra il calore scambiato tra il corpo e l’ambiente e la variazione di temperatura che ne consegue. Indica la quantità di calore da fornire a una sostanza per innalzarne la temperatura di un kelvin (K).
Cosa esprime il calore specifico di una sostanza?
Il calore specifico di una sostanza è definito come la capacità termica per unità di massa di una quantità fissata di sostanza. Corrisponde alla quantità di calore (o di energia) necessaria per innalzare, o diminuire, di un valore assegnato la temperatura di una quantità fissata di sostanza.
Che cosa è la capacità termica di un edificio?
La capacità termica indica la propensione di un materiale, o di un elemento edilizio o di un insieme di elementi edilizi, di accumulare il calore. Si misura in J/K e rappresenta la quantità di energia che deve essere immagazzinata dal materiale per aumentarne la temperatura di un Kelvin.
Qual è la definizione di capacità termica?
Definizione di capacità termica. Volendo dare una definizione di capacità termica, potremmo dire che: la capacità termica di un corpo è la quantità di calore necessaria per aumentare di 1 K (o di 1 °C) la sua temperatura.
Qual è la capacità termica e il calore specifico?
Capacità termica (C) e calore specifico (c) sono legati dalla seguente relazione matematica: C = m · c. in cui: C = capacità termica del corpo (J/K) m = massa del corpo (kg) c = calore specifico (J · kg-1 · K-1) In altre parole, se il corpo ha massa unitaria (m = 1 kg) il calore specifico corrisponde alla capacità termica, infatti, in
Qual è la capacità termica di un’abitazione?
Uno degli aspetti più determinanti ai fini del risparmio energetico e del benessere interno di un’abitazione risulta essere la capacità termica che assicura l’utilizzo degli apporti gratuiti di energia (interni e solari) con conseguente diminuzione della richiesta energetica per il riscaldamento.
Qual è la capacità termica dell’edificio?
La capacità termica areica non deve mai essere inferiore a 30 KJ/mqK (calcolando successivamente per l’area di riferimento dell’edificio si otterrà la capacità termica totale dell’edificio). Riassumendo, la capacità dell’involucro di una casa di smorzare e ritardare l’ingresso di aria calda dall’esterno è fortemente correlato e direttamente