Sommario
A cosa serve la Copale?
Viene particolarmente impiegata per la lucidatura dei mobili, degli strumenti musicali e in genere sulle zone fatte di legno, ma anche per proteggere i mobili laccati perché grazie alla sua trasparenza non modifica il colore originale.
Come si usa il Copale?
Per accendere i carboncini basta passarci l’accendino sopra per un po’ oppure passarlo su una candela. Quando un alone rosso inizierà a percorrere il carboncino significherà che si sta accendendo. A quel punto lo adagiamo sulla sabbia o su un piatto e aspettiamo che si riscaldi.
A cosa serve l’incenso in casa?
Bruciare incenso purifica gli ambienti, donando concentrazione, produttività e serenità. Ideale durante le pratiche spirituali come la meditazione, in quanto promuove la concentrazione, la devozione, la preghiera e l’introspezione. Durante le sessioni di yoga, è spesso usato per favorire vitalità, energia e centratura.
Come dare il coppale alle finestre?
Bisogna preparare il sottofondo con un prodotto protettivo, nel caso in cui la finestra sia in legno, bisogna successivamente passare del coppale per finestre. Quando lo stucco risulterà ben asciutto. La passata di vernice intermedia e le due finali vengono date con coppale non diluito.
Come purificare la stanza con l’incenso?
Purificare la casa con l’incenso: il procedimento
- Chiudere le finestre;
- Accendere il bastoncino di incenso;
- Iniziare la purificazione dagli angoli della stanza, seguendo il flusso del fumo con movimenti dal basso verso l’alto;
- Ripetere l’operazione alle estremità delle finestre e, infine, al centro della stanza;
Cosa è il coppale per legno?
Cosa è il coppale per legno? Il copàle (o coppàle) è la denominazione commerciale di una resina vegetale, subfossile o fossile, nota fin dall’antichità. Sul piano commerciale e gemmologico viene distinto dall’ambra, restringendo quest’ultima denominazione a resine fossili di età maggiore.
A cosa serve il coppàle?
Stimola ispirazione, immaginazione e fantasia e in più ha un’azione calmante e viene usato anche per connettersi con gli strati più profondi del proprio spirito e armonizzarli tra loro. Il Copale Bianco: ha un odore che ricorda l’incenso. È la varietà che veniva usata maggiormente come offerta agli Dei dal popolo Maya.
A cosa serve la sandracca?
La sandracca è una resina naturale ricavata dell’arbusto del Juniperus comunis. È una resina simile alla gommalacca, ma molto più chiara, e viene utilizzata come vernice finale per i mobili laccati, per preparare fissativi per pastello, tempera o come additivo per vernici.
Cos’è la resina naturale?
La resina naturale è un prodotto in resina che proviene da una pianta, in contrasto con la resina sintetica, che viene prodotta tramite sintesi chimica. Una volta asciutta, la resina non ammette infiltrazioni d’acqua. La resina è prodotta naturalmente da molte piante come meccanismo di autodifesa e di guarigione.
Come si usa la sandracca?
Come si prepara la sandracca?
Preparazione della gomma sandracca: La gomma sandracca si scioglie in alcool con gradazione superiore a 94°, nella proporzione di 200 gr. per litro. E’ molto brillante ma tende con il tempo a sfarinare.
Come si ricava la resina?
Generalmente le resine si ottengono per incisione del tronco di certi alberi: il succo che scola dall’incisione s’ispessisce o si solidifica all’aria. Alcune resine si possono ricavare da altre piante per estrazione con solventi organici.