Sommario
A cosa serve la radice di liquirizia?
Mangiare liquirizia può garantire un’adeguata protezione al fegato. Tra le principali proprietà della liquirizia c’è quella di aiutare a migliorare i disturbi dell’apparato gastrointestinale, inclusi aerofagia, digestione lenta, stitichezza, gastriti e ulcere gastro-duodenali.
Quanta radice di liquirizia?
Va considerato che 10 grammi di radici di liquirizia corrispondono a circa 1 grammo di glicirrizina, quindi la dose indicata è 2-5 grammi di radice polverizzata al giorno. Oltre agli ipertesi, ne è sconsigliato il consumo anche a chi soffre di insufficienza renale, ritenzione idrica, cirrosi epatica e ai diabetici.
Quale pianta fa abbassare la pressione?
Piante medicinali ed integratori utili contro l’Ipertensione Aglio, Cipolla, Rauwolfia, Betulla, Biancospino, Cardiaca, Ginkgo biloba, Mirtillo, Orthosiphon, Vischio, Vite rossa, Olivo, Pervinca, Uncaria, Mughetto, Ligustico, Carcadè (ibisco), Evodia, Achillea iraniana.
Cosa non mangiare e bere con la pressione alta?
Alimenti non consentiti
- Superalcolici e alcolici.
- Alimenti conservati sotto sale, in scatola o salamoia, affumicati, dadi ed estratti di carne poiché contengono elevate quantità di sale;
- Cibi affumicati (salmone), cibi sott’olio (funghi, acciughe), cibi sott’aceto e sotto sale (capperi, alici);
Come si mangia radice di liquirizia?
Come si mangia la radice di liquirizia: Dopo averla eventualmente decorticata, la radice di liquirizia va tenuta in bocca 10-15 minuti e una volta che si sarà ammorbidita va semplicemente succhiata.
Quali sono le tisane che abbassano la pressione?
Pressione alta: quali tisane preferire
- Il karkadè (Hibiscus sabdariffa)
- Lo zenzero (Zingiber officinale)
- Il tè (Camelia sinensis)
- Leggi anche Tè e tisane: storia e proprietà >>
- Il ginseng (Panax)
- Il cumino nero (Nigella sativa)
- Lo zafferano (Crocus sativus)
- Il basilico (Ocimum basilicum)