Sommario
A cosa serve un trasformatore amperometrico?
A 4 Page 5 Il trasformatore TRASFORMATORI DI CORRENTE (TA) I TA si adoperano ogni qualvolta si deve misurare una corrente > di qualche decina di Ampere. In pratica l’impedenza dell’amperometro non è nulla e quindi il funzionamento del trasformatore non è quello di corto circuito.
Come misurare un ta?
Per il calcolo del TA da abbinare al nostro contatore dobbiamo individuare la corrente di fase da misuare. Se ad esempio la potenza assorbita è di 60kW, la tensione fase/neutro è 220V avremo una corrente totale di 60000/220=273A che equivalgono a 91A per ogni fase.
Come provare un trasformatore amperometrico?
Per testare il TA basta collegarci in uscita un bel tester su portata amperometrica, con fondo scala 10 A, ed osservare se l’ago od il numero si muove in proporzine alla corrente presunta circolante. Potrebbe anche essere difettoso il TA.
Cosa è un trasformatore elettrico?
Il trasformatore è fondato su due principi: una corrente elettrica variabile produce un campo magnetico variabile da cui un flusso variabile; un flusso variabile nel tempo induce all’interno di un conduttore elettrico una tensione, a sua volta variabile nel tempo, ai suoi capi.
Quali sono i diversi tipi di trasformatore?
I diversi tipi di trasformatore. Il trasformatore si presta a molteplici utilizzi, in base alla loro posizione all’interno della rete di trasmissione e distribuzione dei circuiti elettrici: ecco i più utilizzati. Il trasformatore trifase. Il trasformatore di corrente. Il trasformatore di tensione.
Quali sono i trasformatori di distribuzione?
I trasformatori di distribuzione MT/BT (potenza di qualche centinaio di kVA) sono dotati di semplici alette addossate alla cassa, per migliorare lo scambio termico per conduzione termica con l’aria. I trasformatori di distribuzione AT/MT (potenza di qualche decina di MVA) sono dotati di radiatori in cui circola per convezione l’olio.
Qual è il tipo di trasformatore con rapporto di trasformazione 1:1?
Un particolare tipo di trasformatore con rapporto di trasformazione 1:1 è utilizzato per garantire l’isolamento galvanico in particolari attività per la riduzione del rischio di elettrocuzione. Infatti, la potenza attiva che le centrali elettriche immettono nella rete di trasmissione deve essere trasportata anche per centinaia di km.