Sommario
A cosa servono le isoterme di adsorbimento?
Isoterma di Henry È la forma di adsorbimento più semplice, usata soprattutto quando si ha a che fare con fasi gassose, e per l’adsorbimento di sostanze idrofobiche in soluzioni acquose.
Che cos’è l adsorbimento?
adsorbire v. tr. [variante fonetica, dotta, di assorbire] (io adsorbisco, tu adsorbisci, ecc.). – In chimica fisica, fissare alla propria superficie molecole in fase gassosa o liquida, riferito a sostanze chimiche, a membrane biologiche, ecc.
Quanto vale il lavoro in una trasformazione isoterma?
Calore, lavoro ed energia in una trasformazione isoterma Il lavoro e il calore in una isoterma sono dunque uguali.
Cosa si chiama isoterma?
In meteorologia si chiama isoterma una delle linee sulle carte meteorologiche (dette anche carte sinottiche) che uniscono i punti della terra e del mare che hanno la stessa temperatura. Sono anche note con il termine linee isotermiche .
Come avviene l’espansione isoterma?
In accordo con la convezione sui segni adottata nel contesto del primo principio della Termodinamica, in un’espansione isoterma è il gas a compiere lavoro sull’ambiente esterno. Essendo , anche il calore scambiato è positivo in un’espansione isoterma, per cui sappiamo che il gas assorbe calore dall’ambiente esterno.
Come realizzare una trasformazione isoterma?
Possiamo immaginare di realizzare una trasformazione isoterma con un semplice esperimento: richiudiamo un gas in un contenitore, e mettiamo quest’ultimo in contatto termico con una sorgente a temperatura costante, come ad esempio un flusso di acqua corrente.
Qual è il valore positivo dell’espansione isoterma?
Nel caso di un’ espansione isoterma, il logaritmo restituisce un valore positivo e dunque tale è il lavoro. In accordo con la convezione sui segni adottata nel contesto del primo principio della Termodinamica, in un’espansione isoterma è il gas a compiere lavoro sull’ambiente esterno.