Sommario
A cosa servono le Scienze Motorie?
Le scienze motorie e sportive costituiscono nel loro complesso l’insieme di quelle particolari discipline che si occupano delle attività fisiche e dello sport, attraverso lo studio trasversale della medicina, della psicologia, della fisiologia e della didattica dello sport.
Cosa si può fare dopo la laurea in Scienze Motorie?
Il laureato triennale in Scienze Motorie può trovare lavoro come insegnante di Scienze Motorie, preparatore fisico, operatore presso palestre, società o centri sportivi, mediatore nella prevenzione del rischio per la salute, operatore dell’informazione tecnico-sportiva, guida e accompagnatore naturalistico e sportivo.
Quanti anni dura la laurea in Scienze Motorie?
Il primo step della formazione in Scienze Motorie si articola in tre anni di corso. Le materie affrontate sono molteplici e spaziano dalla biologia alla medicina. Ecco tutti gli esami previsti.
Perché Scienze Motorie a scuola?
Scopo delle scienze motorie e sportive (SMS) è formare allievi fisicamente educati,vale a dire studenti che abbiano compreso l’importanza di assegnare all’attività fisica un ruolo centrale nella propria vita,sia a scuola che fuori. Essa è quindi una disciplina speciale, originale e non sostituibile.
Quanto guadagna un insegnante di Scienze Motorie?
Se ti stai chiedendo quanto guadagna un professore di educazione fisica, è presto detto: un insegnante di educazione fisica guadagna da un minimo di circa 1.250 euro, per i professori neo iscritti in ruolo, fino ad un massimo di 1.900 euro lorde mensili.
Cosa fare dopo i tre anni di Scienze Motorie?
Come detto sopra, il laureato in Scienze motorie e sportive può diventare insegnante di Scienze motorie, Preparatore fisico, Operatore in palestre società o centri sportivi, mediatore nella prevenzione del rischio per la salute, Operatore dell’informazione tecnico-sportiva, Organizzatore di attività per il tempo libero …
Quanto costa una Laurea in Scienze Motorie?
I costi della laurea in Scienze Motorie oscillano da un minimo di 2.000 euro a un massimo di 3.900 euro a seconda delle caratteristiche opzionali del corso che decideremo di scegliere.
Come si chiama oggi l ISEF?
La l. 127/15 maggio 1997 ha previsto la trasformazione degli ISEF, con l’istituzione di facoltà e di corsi di laurea e di diploma in scienze motorie.