A cosa servono le unghie dei piedi?
Funzione. Le unghie hanno la funzione di facilitare la presa, contribuire alla stabilità strutturale delle dita e limitare l’usura delle estremità a contatto del terreno. Un’unghia sana ha la funzione di proteggere dalle lesioni la falange distale, la punta delle dita e i tessuti molli circostanti.
Cosa vuol dire avere le unghie dei piedi bianche?
Sono dovute a microtraumi a carico della matrice dell’unghia, ovvero il tessuto deputato alla produzione della lamina ungueale. Le macchioline bianche possono essere spia di una patologia della pelle, come psoriasi e dermatite atopica, soprattutto se si presentano su tutte (o quasi) le unghie.
Quali patologie colpiscono le unghie?
I disturbi e le malattie che colpiscono le unghie sono molteplici e possono provocare alterazioni sia della struttura, sia del colore, sia della funzionalità ungueale. In condizioni fisiologiche, le principali alterazioni che si possono manifestare nelle unghie sono solitamente legate ai normali processi d’invecchiamento.
Come avviene la crescita delle unghie delle mani?
Come accennato, la crescita delle unghie è dovuta alla proliferazione delle cellule della matrice. Queste cellule sono disposte in maniera inclinata, per far sì che l’unghia cresca soprattutto in lunghezza e non in spessore. In condizioni normali la crescita è compresa tra 0,1 e 1 mm/die. Tuttavia, le unghie delle mani crescono più in fretta di
Quali sono le unghie spesse?
Unghie spesse. L’unghia si ispessisce e cambia forma, fino ad assomigliare a un artiglio, da cui il nome di onigrifosi. Questa deformazione colpisce soprattutto le persone anziane ed è legata all’invecchiamento del compartimento vascolare delle unghie, ma può essere causata anche dall’utilizzo di scarpe dalla punta eccessivamente stretta.
Quali sono le misure igieniche per le unghie?
Le misure igieniche sono alla base del trattamento delle malattie delle unghie, quindi manicure e pedicure sono fondamentali per la prevenzione e per alleviare fastidi derivati dall’ispessimento, assottigliamento, indebolimento e rottura.