Sommario
- 1 A quale categoria deve appartenere un apparecchio che si impiega in zona 1?
- 2 Come leggere marcatura ATEX?
- 3 Cosa vuol dire che un apparecchio è in Categoria 2g?
- 4 A cosa si applica la direttiva ATEX?
- 5 Quanti grani per 9×21?
- 6 Cosa sono le zone ATEX?
- 7 Quante zone ATEX esistono?
- 8 Cosa significa l acronimo ATEX?
- 9 Quanti tipi di esplosione possiamo avere?
- 10 Come ottenere un certificato ATEX?
A quale categoria deve appartenere un apparecchio che si impiega in zona 1?
Categoria 1: apparecchi o sistemi di protezione che garantiscono un livello di protezione molto elevato; Categoria 2: apparecchi o sistemi di protezione che garantiscono un livello di protezione elevato; Categoria 3: apparecchi o sistemi di protezione che garantiscono un livello di protezione normale.
Come leggere marcatura ATEX?
Leggere la marcatura ATEX La dicitura prevede che ci sia sempre la “Ex” seguita da diverse lettere; le prime di queste definiscono il modo di protezione.
Quale polvere da sparo 9×21?
9×21 – Tabelle di ricarica
PESO PALLA | POLVERE | Tipo Palla |
---|---|---|
100 | CHEDDITE GRANULAR S FINE | FP-GLV |
123 | CHEDDITE GRANULAR S FINE | FP-GLV |
100 | CHEDDITE GRANULAR S GROSSA | FP-GLV |
123 | CHEDDITE GRANULAR S GROSSA | FP-GLV |
Chi certifica ATEX?
Certificato Direttiva ATEX – Protezione dalle esplosioni | TÜV Italia.
Cosa vuol dire che un apparecchio è in Categoria 2g?
II 2 G: marcatura Ex, seguita dai codici previsti dalla direttiva ATEX: simbolo del gruppo di prodotto (II = prodotto adatto ad essere utilizzato in luoghi diversi dalle miniere), simbolo della categoria di prodotto (2 G = prodotto per luoghi in cui vi è probabilità che si manifesti un’atmosfera esplosiva per la …
A cosa si applica la direttiva ATEX?
La direttiva si applica agli apparecchi, sistemi di protezione, componenti e dispositivi in tutte le fasi della loro utilizzazione, pertanto, nell’ambito della valutazione del rischio, le considerazioni esposte nel presente documento devono estendersi a tutte le seguenti fasi: normale esercizio. avviamento.
Quali sono le zone ATEX?
Zona ATEX o Zona classificata è un volume fisico parte di un impianto o di un’area di lavoro dove è stata computata o valutata la probabile presenza di atmosfera potenzialmente esplosiva (aria + gas/vapori oppure aria + polveri oppure aria + gas/ vapori + polveri).
Quanta polvere da sparo c’è in un 9×21?
Considerato che 1000 grammi equivalgono a 15432 grani e che (da tabella di ricarica Cheddite) per il 9×21 occorre utilizzare dai 4,0 ai 5,3 grani per cartuccia, con un kilo di polvere possiamo ricaricare circa 3000 cartucce. 250 € per 3000 palle ramate di tipo RN da 122 gr.
Quanti grani per 9×21?
Per ogni cartuccia: Peso Palla: 123 grani.
Cosa sono le zone ATEX?
Area in cui è presente in permanenza o per lunghi periodi o spesso un’atmosfera esplosiva consistente in una miscela di aria e di sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia.
Cosa stabiliscono le direttive ATEX?
Una Direttiva, la ATEX 94/9/CE, stabilisce i requisiti essenziali di sicurezza e i sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in zone con la presenza di atmosfera potenzialmente esplosiva.
Quante direttive ATEX esistono?
Oggi invece sono necessari l’impiego di prodotti speciali e la certificazione dell’impianto. In particolare nel corso dell’anno 2003 sono diventate obbligatorie due direttive riguardanti le atmosfere potenzialmente esplosive: Direttiva 94/9/CE (anche ATEX 100a); • Direttiva 99/92/CE (anche ATEX 137);
Quante zone ATEX esistono?
Gli ambienti ATEX sono suddivisi in tre zone: zone 0, 1 o 2 per i gas, zone 20, 21 o 22 per le polveri.
Cosa significa l acronimo ATEX?
“ATEX” è l’acronimo di “ATmosphere EXplosive”, ovvero atmosfera esplosiva. Una atmosfera esplosiva è una miscela di sostanze infiamma- bili allo stato di gas, vapori, nebbie o polveri con aria, in deter- minate condizioni atmosferiche nelle quali, dopo l’innesco, la combustione si propaga alla miscela infiammabile.
Cosa significa ambiente ATEX?
ATEX è innanzitutto un’abbreviazione che sta per “ATmosphère EXplosible”. La direttiva ATEX comprende tutti gli apparecchi elettrici e meccanici e i dispositivi di protezione che si trovano all’interno di ambienti a rischio di esplosione.
Cosa si intende per zona 0?
Zona 0: Area in cui è presente in permanenza o per lunghi periodi o spesso un’atmosfera esplosiva consistente in una miscela di aria e di sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia.
Quanti tipi di esplosione possiamo avere?
esplosioni nucleari: generate da reazioni di fusione o fissione nucleare non controllate; esplosioni elettriche: causate dal passaggio di un elevato quantitativo di corrente elettrica attraverso un filo conduttore, che a causa di ciò volatilizza.
Come ottenere un certificato ATEX?
Per dimostrare la conformità alla Direttiva ATEX i prodotti devono riportare all’interno delle targhette sia la marcatura Ex europea (il simbolo Ex all’interno dell’esagono) sia la marcatura CE.
Come viene definita la zona 20?
Analogamente ai gas, le zone possono essere così definite: ZONA 20 luogo dove è presente, durante il funzionamento normale, continuamente o per lunghi periodi un’atmosfera esplosiva per la presenza di polveri combustibili.
Quali sono le principali sostanze infiammabili che possono dare luogo ad esplosioni?
Nella realtà, materiali di uso comune, addirittura domestico, in condizioni sfavorevoli possono dar luogo a esplosioni sotto forma di polveri: farina, segatura, zucchero, polveri di rifiuti domestici, per non parlare dei combustibili di largo uso, come gas di petrolio liquefatto, gas naturale e carburanti per …