Sommario
Che caratteristiche avevano gli edifici bizantini?
Inizialmente l’architettura bizantina non si differenziava molto da quella romana poi, col passare del tempo, venne influenzata dalle tendenze orientali; per le chiese si usò la pianta a croce greca, i mattoni sostituirono le pietre, i mosaici subentrarono alle decorazioni scultoree e vennero innalzate complesse cupole …
Come combattevano i bizantini?
La tattica militare bizantina privilegiava la cavalleria alla fanteria, perché all’occorrenza i cavalieri potevano smontare da cavallo e combattere a piedi mentre, in caso di sconfitta, potevano sfuggire più rapidamente al nemico grazie alla velocità dei loro cavalli.
In che modo l’impero bizantino aveva tenuto lontano la minaccia dei barbari?
Per tutto il V secolo, vari eserciti invasero l’Impero d’Occidente ma risparmiarono quello d’Oriente. Teodosio II fortificò ulteriormente le mura di Costantinopoli, rendendo la città impenetrabile alla maggior parte degli attacchi; le mura non furono violate fino al 1204.
Quali sono le caratteristiche dei mosaici bizantini?
Le particolarità più evidenti dello stile dell’arte bizantina sono la religiosità, l’anti-plasticità e l’anti-naturalismo, intese come appiattimento e stilizzazione delle forme volte a rendere una maggiore monumentalità ed un’astrazione soprannaturale (smaterializzazione dell’immagine).
Come sono caratterizzati lo sfondo e le figure nei mosaici bizantini?
I soggetti rappresentati in genere sono scene sacre, paesaggi, animali, figure di santi su uno sfondo quasi sempre dorato. coperto da volte a botte sui quattro bracci e da una cupola al centro.
Come erano detti i territori dei bizantini?
Prima del termine “bizantino”, l’Impero veniva chiamato dagli occidentali Imperium Graecorum (Impero dei Greci). I bizantini si definivano “romani” anche se di lingua greca, e i musulmani conquistandone i territori fondarono il sultanato di “Rum”, mentre gli europei occidentali venivano definiti “latini”.