Sommario
Che ci hanno aiutato o aiutati?
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Ci hanno aiutati: hanno aiutato noi | Ci hanno parlato: hanno parlato a noi |
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Vi ho aiutati: ho aiutato voi | Vi ho spiegato: ho spiegato a voi |
Mi ha chiamata: ha chiamato me | Mi ha telefonato: ha telefonato a me |
Che ci ha portato o che ci ha portati?
Ciò avviene quando il complemento oggetto è costituito dai pronomi atoni “lo”, “la”, “li”: “Mi hai portato i libri? Sì, te li ho portati”. Con le particelle “mi”, “ti”, “ci”, “vi” in funzione di complemento oggetto l’obbligo di concordanza è facoltativo.
Quando ti ho conosciuto o conosciuta?
Non esiste l’obbligo di concordare il participio passato con il complemento oggetto nel caso che lei propone. La concordanza comunque non costituisce errore. In sostanza le due forme (“piacere di averti conosciuta” e “piacere di averti conosciuto”) sono entrambe corrette.
Come si dice ti ho sognato o sognata?
Vuoi stupirla dicendole che l’hai sognata e improvvisamente ti rendi conto che non sai se devi dirle “stanotte ti ho sognato” o “stanotte ti ho sognata”? Non preoccuparti… entrambe le forme sono corrette!!!
Come si scrive ha aiutato?
Si tratta di un complemento oggetto. In questo caso, è possibile sia accordare nel genere e nel numero il participio passato della forma verbale con l’oggetto, sia non accordarlo (“Giovanna mi ha aiutato”, con mi di genere femminile, in quanto accordato con un sostantivo femminile).
Come si scrive mi hai aiutato?
Se parla un uomo, dice “Paolo mi ha aiutato”, mentre una donna dice “Paolo mi ha aiutata” (ma potrebbe dire anche “aiutato”). Senza il complemento oggetto davanti al verbo (in queste frasi è “mi”), “aiutato” non cambia: Paolo ha aiutato Chiara / Chiara ha aiutato Paolo.
Come si dice ti ho chiamata o ti ho chiamato?
Vedo una spiegazione, vale per quello che vale: Ti ho chiamata = ho chiamato te. Ti ho telefonato = ho telefonato “a” te. Forse la distinzione è come usi il verbo, o transitivo, o intransitivo.
Quando ti ho visto o Vista?
L’accordo è facoltativo nel primo caso (“Ti ho visto”, “ti ho vista”); è invece obbligatorio quando il participio sia preceduto dai pronomi atoni lo, la, li, le (“l’ho vista”, “li ho visti”, ecc.).