Che cosa consiglia il frate portinaio a Renzo?
Il giovane rifiuta e afferma di doverla dare in mano a padre Bonaventura, ma il portinaio gli dice che è assente e rifiuta di fare entrare Renzo, consigliandogli di attendere in chiesa il ritorno del padre.
In che modo il conte Attilio pensa di punire Fra Cristoforo?
Il conte promette che penserà lui a punire come si deve il cappuccino, rivolgendosi al conte zio del Consiglio Segreto di Milano dove Attilio si recherà di lì a due giorni, benché l’altro lo preghi di non peggiorare le cose.
Come Renzo definisce il Duomo?
Milano e il tumulto di S. XI, quando Renzo giunge in vista della sagoma del duomo e si ferma ad ammirarla da lontano, vedendola con grande stupore per la prima volta (l’autore definisce l’edificio come “ottava meraviglia” e indica che esso sembra sorgere in mezzo a un deserto, poiché svetta isolato verso il cielo).
Che impressioni ha Renzo quando arriva a Milano?
Dopo alcuni primi momenti di eccitazione, egli mostra lucidità e prudenza nel non farsi travolgere dall’entusiasmo e a “sangue freddo”, pensa saggiamente a come trascorrere quel che resta della notte, frenando la voglia di essere già al di là del fiume e pensando al modo migliore per riposare un poco.
Chi è il personaggio importante al quale Attilio pensa di rivolgersi per allontanare fra Cristoforo?
È lui a rivolgersi al conte zio, importante uomo politico milanese, affinché faccia allontanare padre Cristoforo da Pescarenico, facendo leva proprio sul concetto di “onore” che è minacciato dal frate e fornendo ovviamente allo zio una versione addomesticata della vicenda che coinvolge Rodrigo e Lucia.
Come vede Milano Renzo?
La sera del 10 Novembre del 1628 Renzo, proveniente da Monza, giunge nel capoluogo lombardo presso porta Venezia, qui si volta indietro, vede all’orizzonte “il suo Resegone” e, assalito da sconcerto e dolore, si sente rimescolare il sangue nelle vene.
Come appare la città di Milano a Renzo?
La città appare a Renzo come un mondo capovolto ove non avviene mai ciò che si aspetta, e ogni gesto assume un valore opposto a quello per cui è stato compiuto. Renzo Tramaglino, dopo essersi separato da Lucia si reca a Milano per cercare protezione in un convento di frati cappuccini.