Sommario
Che cosa determina l’ernia inguinale?
L’ernia inguinale determina di solito un rigonfiamento non dolente all’inguine o allo scroto. Il rigonfiamento può ingrandirsi quando l’uomo sta in piedi e ridursi quando si distende perché l’intestino scivola avanti e indietro con la gravità. In alcuni casi una parte di intestino viene intrappolata nello scroto (incarcerazione).
Come si svolge l’intervento chirurgico di ernia inguinale?
L’operazione chirurgica di ernia inguinale si svolge in day hospital; questo vuol dire che il paziente può fare rientro a casa nello stesso giorno dell’intervento.
Quali sono gli esami strumentali per diagnosi di Ernie?
Esami strumentali come l’ecografia delle parti molli della parete addominale e/o la TAC addome senza mezzo di contrasto (MDC) possono aiutare a far diagnosi di piccole ed iniziali ernie (magari in soggetti obesi) o di ernie rare e difficilmente visitabili (ernia ischiatica, ernia otturatoria).
Quando l’ernia iatale raggiunge dimensioni considerevoli?
Difficoltà respiratorie. Quando l’ernia iatale raggiunge dimensioni considerevoli può arrivare a compromettere la dinamica respiratoria: occupando parte della cavità toracica l’ernia va infatti a sottrarre una porzione dello spazio in cui i polmoni normalmente si espandono.
Qual è l’ernia iatale paraesofagea?
L’ernia iatale paraesofagea si ha quando una parte del fondo dello stomaco ruota attraverso lo “hiatus diaframmatico” e si colloca tra l’esofago e la parete dello hiatus. È una situazione fortemente rischiosa, data l’eccessiva compressione dello stomaco. L’ernia iatale complicata o mist aè il tipo più raro.
Quali sono i sintomi dell’ernia ombelicale nell’adulto?
Ernia ombelicale nell’adulto: i sintomi, le cause e cosa fare Ad esempio, la cosiddetta ernia ombelicale strozzata, che porta ad un mancato afflusso di sangue verso un tratto dell’intestino: in questo caso, i dolori all’addome sono lancinanti, e spesso questi sono accompagnati da una totale occlusione e da vomito.
Quali sono i rischi dell’intervento chirurgico per l’ernia inguinale?
L’intervento chirurgico per il riposizionamento dell’ernia inguinale è un’operazione semplice con pochissimi rischi. Tuttavia, il 10% delle ernie può presentarsi nuovamente subito dopo l’intervento e il 2-4% entro i tre anni.
Come si può diagnosticare l’ernia?
Alla palpazione della parete addominale, l’ernia appare come una tumefazione molle di volume variabile. Se l’esame obiettivo è dubbio, si può eseguire un’ecografia. La diagnosi differenziale deve essere posta rispetto ad un’adenopatia (infettiva o maligna), un testicolo ectopico ed un lipoma.