Sommario
Che cosa è il carbone?
Il carbone è una roccia sedimentaria di origine fossile costituita principalmente dal carbonio e da sostanze inorganiche come i sali di zolfo. I suoi giacimenti si formarono 400 milioni di anni fa, quando le terre emerse erano ricoperte di fitta vegetazione e di acqua.
Quali sono le principali fonti di emissione di carbone?
La combustione del carbone è considerata tra le principali fonti di emissione antropogenica di Arsenico e Mercurio. Le ceneri leggere (fly ash) e altri rifiuti di una centrale a carbone rilascerebbero nell’area circostante una quantità di radiazioni 100 volte superiore a quella di un impianto nucleare a parità di energia prodotta, [13] .
Come veniva convertito il carbone in gas?
In passato il carbone veniva convertito in gas, poi distribuito per mezzo di tubature ai clienti per essere bruciato per illuminazione, riscaldamento e cucina. Oggi vengono usati gas naturali, come il metano, perché più sicuri.
Quali sono gli effetti della combustione del carbone?
Effetti nocivi della combustione del carbone. La combustione del carbone, come quella di ogni altro composto del carbonio, produce anidride carbonica (CO 2), monossido di carbonio, anidride solforosa e ossidi di azoto.
Quando risale la formazione del carbone?
La formazione del carbone risale a circa 345 milioni di anni fa, quando un clima caldo e umido e un’elevata concentrazione di CO 2 favorirono la crescita di alberi giganti: dopo la loro morte, favorita da inondazioni, si veniva a creare un ampio strato di legname, che non veniva degradato a causa dell’assenza di funghi e batteri specifici
Quando fu scoperto il petrolio?
Nella Seconda Rivoluzione Industriale fu scoperto (nella seconda metà del 1800) il petrolio, una nuova fonte di energia in grado di sostituire il carbone.
Qual è il potere calorifico dei carboni fossili?
I carboni fossili hanno un diverso potere calorifico, cioè con la combustione di 1 kg di sostanza, producono diverse quantità di calore; quanto più è alta la percentuale di carbonio, tanto maggiore è il potere calorifico: la lignite ha un potere calorifico di circa 4800 kca1/kg, l’ antracite di circa 8000 kca1/kg.
Quali sono i carboni pregiati?
Tra i carboni pregiati, come detto prima, ritroviamo le Litantraci e le Antraciti. Si sono formati rispettivamente 250 e 400 milioni di anni fa. Col processo di carbonizzazione completo al 95%, la loro composizione di carbonio è più elevata rispetto ai carboni meno pregiati e quindi presentano un potere calorifico più elevato.
Quali sono le fonti di energia non rinnovabili?
Le fonti di energia non rinnovabili sono spesso sfruttate dall’umanità perché in grado di produrre le maggiori quantità di energia con impianti tecnologicamente semplici e collaudati. Spesso, l’utilizzo di tali fonti porta con sé problemi di inquinamento ambientale quali la produzione di gas serra o scorie radioattive.