Sommario
Che cosa è il metadone?
In sintesi, il metadone è un potente agonista oppiaceo con un profilo farmacocinetico che permette una somministrazione orale una volta o due volte al giorno. Ha anche attività antagonista sul recettore NMDA, utile per la sua attività analgesica, soprattutto negli stati di dolore neuropatico.
Quali sono gli effetti della somministrazione di metadone?
Gli effetti della somministrazione di metadone, attivo anche per via orale, sono la rapida insorgenza di analgesia, la lunga durata d’azione nella soppressione dei sintomi da astinenza nei soggetti fisicamente dipendenti e, dopo somministrazione ripetuta, la tendenza ad esercitare effetti persistenti.
Qual è la potenza del metadone orale?
Il metadone è un potente agonista dei recettori oppioidi μ ed esercita la sua azione antidolorifica in maniera analoga a quella della morfina. Tuttavia, rispetto a quest’ultima, il metadone possiede una più lunga durata d’azione e una maggiore potenza quando somministrato per via orale.
Qual è il range posologico di metadone cloridrato?
La dose di metadone cloridrato utilizzata nel trattamento del dolore oncologico o cronico incoercibile va da 2,5 a 10 mg somministrato con intervalli di 3-8 ore a seconda dell’intensità del dolore. Comunemente e inizialmente, il range posologico va 5 a 10 mg ogni 6 a 8 ore regolando il dosaggio del farmaco in base alla risposta.
Come avviene la somministrazione del metadone orale?
La principale via di somministrazione del metadone è quella orale, infatti, viene rapidamente assorbito dopo somministrazione per via orale ed ha un’alta biodisponibilità orale. Dopo 30 minuti si ritrova nel plasma; il picco ematico è raggiunto dopo circa 4 ore con una dose singola sotto forma di compresse.
Qual è la dose giornaliera di metadone cloridrato orale?
Una dose giornaliera da 10 a 20 mg di metadone cloridrato per via orale può essere somministrata inizialmente e, se necessario, aumentata da 10 a 20 mg al giorno fino a quando non si manifestano segni di crisi di astinenza o di intossicazione.
Qual è il principio attivo del metadone cloridrato?
Il principio attivo è metadone cloridrato. Ogni ml di soluzione contiene 1 o 5 mg di metadone cloridrato; Gli altri componenti sono saccarosio, glicerolo, sodio benzoato, aroma di limone, acido citrico, acqua depurata (vedere paragrafo 2 “METADONE CLORIDRATO MOLTENI contiene glicerolo e saccarosio”)
Quali sono le interazioni farmacocinetiche del metadone?
Interazioni farmacocinetiche. Il metadone è un substrato della glicoproteina-P, pertanto i farmaci che la inibiscono (chinidina, verapamil) possono aumentare le concentrazioni seriche di metadone. Il metadone viene metabolizzato ad opera dell’isoenzima CYP3A4.
Qual è la dose di metadone cloridrato usato nel trattamento del dolore oncologico?
La dose di metadone cloridrato utilizzata nel trattamento del dolore oncologico o cronico incoercibile va da 2,5 a 10 mg somministrato con intervalli di 3-8 ore a
Come trova impiego il metadone nella terapia del dolore?
Il metadone – oltre ad essere utilizzato nella terapia del dolore – trova impiego anche nel trattamento delle tossicodipendenze per ridurre i sintomi tipici della crisi d’astinenza. Il metadone è disponibile in formulazioni farmaceutiche adatte sia alla somministrazione orale, sia alla somministrazione parenterale.