Sommario
Che cosa è l ipertermia?
Cos’è l’ipertermia L’ipertermia infatti è una terapia fisica che mira ad indurre un preciso e costante aumento di temperatura in una regione corporea ben definita senza incidere sui tessuti circostanti.
Per quale patologia viene usata l ipertermia come trattamento curativo?
L’ipertemia trova indicazione elettiva nel trattamento delle patologie degenerative quali l’artrosi in quanto l’apporto di sangue costituisce un vero e proprio agente terapeutico. Può essere indicata nel trattamento delle contratture muscolari e nei traumi.
Quante sedute di ipertermia?
Il numero delle sedute di ciascun ciclo può andare da 10 a 20, ognuna della durata di un’ora ed effettuata ambulatorialmente. Possono essere svolte quotidianamente, oppure a distanza di 48-72 ore, in base al tipo di tumore e alle sue caratteristiche. I cicli sono eventualmente ripetibili a distanza di 1-3 mesi.
Quando si parla di ipertermia?
L’ipertermia è una situazione in cui la temperatura del corpo si alza in maniera esagerata nonostante il nostro termostato funzioni benissimo. In pratica è come se l’organismo non riuscisse più a regolare la temperatura sui valori da questo impostati.
Quali tumori portano la febbre?
Talvolta la febbre può riflettere la risposta del sistema immunitario ad alcune forme di tumore, soprattutto linfomi e leucemie.
Quando comincia a fare effetto la chemioterapia?
La chemioterapia è in grado di inter- ferire con la normale funzionalità di questo tessuto. Gli effetti possono manifestarsi tra i sette e i 14 giorni dopo la somministrazione dei farmaci. L’effetto è temporaneo e solitamente il recupero avviene in tempo per riprendere il trattamento.
Che farmaci prendere per l insolazione?
Fate ricorso ai medicinali solo se la febbre è molto alta, e dopo averne parlato con il medico. Il più efficace resta la tachipirina, che dovrebbe portare a un abbassamento della temperatura in tempi molto rapidi.
Cosa vuol dire ipertermia maligna?
L’ipertermia maligna consiste in un’elevazione della temperatura corporea pericolosa per la vita, in genere secondaria a una risposta ipermetabolica alla somministrazione concomitante di un miorilassante depolarizzante e di un potente anestetico volatile inalatorio.
Come viene utilizzata l’ipertermia?
Nel campo della fisioterapia l’ipertermia è utilizzata per il trattamento di numerose patologie a carico dell’apparato muscolo-scheletrico, di origine traumatica e degenerativa, in tutte le forme flogistiche postacute e croniche. Inoltre, può essere utilizzata in ambito estetico per il miglioramento della cute in caso di lassità, smagliature,
Quali sono le cause dell’ipotermia?
Le situazioni che causano perdita di coscienza e/o immobilità sono comuni fattori predisponenti (es. traumi, ipoglicemia o ictus ). L’ipotermia si presenta con brividi intensi e alterazioni dello stato di coscienza ( sonnolenza, stato confusionale, irritabilità, allucinazioni e coma ).
Come avviene L’ipertermia oncologica?
L’ipertermia può essere artificialmente suscitata in determinate aree del corpo, con uso di particolari macchine a radiofrequenza, costituendo la tecnica terapeutica dell’ipertermia oncologica impiegata nella cura dei tumori.
Qual è la tipologia di Ipertermia Profonda?
La principale tipologia di ipertermia profonda viene definita capacitiva, poiché è una tecnica non invasiva che applica una radiofrequenza di 13,56 Mhz dall’esterno mediante degli elettrodi (o piastre) posti nella zona di interesse da trattare.
Per terapia ipertermica, o ipertermia, si intende il riscaldamento di tessuti biologici ad una temperatura superiore rispetto quella fisiologica. Il riscaldamento dei tessuti ha oggi una larga applicazione clinica: riabilitazione ortopedica. fisioterapia.
Come trattare l ipertermia?
Il trattamento di un episodio acuto d’ipertermia maligna consiste nell’interrompere immediatamente la somministrazione del farmaco che ha scatenato la sindrome e nell’immediata somministrazione endovenosa di dantrolene sodico (Dantrium®).
Come procedere con l’ipertermia?
Trattamento dell’ipertermia La temperatura corporea può esser abbassata mediante l’applicazione di impacchi di acqua fredda o bagni. Come abbiamo detto, il trattamento dell’ipotermia dipende dalla causa che l’ha scatenata. Se è legata a un colpo di calore, occorre procedere in due modi.
Quanto costa l’ipertermia?
Il Sistema Sanitario Nazionale Italiano riconosce l’ipertermia come procedura terapeutica per cui può essere effettuata gratuitamente in molti ospedali e centri convenzionati. Se la terapia viene effettuata privatamente ha un costo che si aggira intorno ai 250 euro a seduta.
Quando si parla di ipertermia primaria?
L’ipertermia è in genere legata a uno scompenso dei meccanismi di protezione al calore intenso. Prima di tutto si parla di ipertermia primaria quando non è la conseguenza di una patologia previa del paziente, ma dell’esposizione a una temperatura molto alta. L’ipertermia secondaria è, invece, il risultato di una patologia preesistente.