Sommario
Che cosa è la biomassa legnosa?
Biomasse legnose Sono biomasse anche la legna da ardere, così come il cippato e il pellet, i materiali legnosi più utilizzati come biocombustibili per alimentare i moderni sistemi di riscaldamento come caldaie, stufe e altri apparecchi domestici.
Come si classificano le biomasse residuali?
Le biomasse residuali I raspi possono essere classificati come ammendanti, ai sensi della normativa vigente e, pertanto, vengono esclusi dal campo di applicazione dei rifiuti, sempre a patto che ricorrano le condizioni di cui all’articolo 185 del D. Lgs. n. 152/2006 e successive modificazioni e integrazioni.
Cosa si intende per biomasse combustibili?
Le biomasse sono materiali di origine biologica in grado di essere impiegati per produrre energia pulita e i combustibili non inquinanti. Esempi di questi materiale sono: Residui e scarti delle attività agricole e forestali; Piante coltivate appositamente per produrre energia.
Come vengono conteggiati i residui?
I residui attivi vengono positivamente conteggiati nel risultato di esercizio in quanto rappresentano dei crediti che l’ente comunale vanta nei confronti di soggetti terzi. Un aspetto molto importante della gestione dei residui è la valutazione della loro attendibilità : è infatti importante che l’ente comunale cancelli dall’importo dei residui
Come si definiscono i residui passivi?
Si definiscono residui passivi le spese impegnate e non pagate entro la fine dell’esercizio. I residui passivi vengono conservati nel conto dei residui fino all’avvenuto pagamento o fino a che non se ne dimostri l’insussistenza o prescrizione.
Come si definiscono i residui attivi?
Si definiscono residui attivitutte le somme accertate e non riscosse nel corso dell’esercizio. Costituiscono residui attivi anche le entrate provenienti da assunzioni di mutui se entro la fine dell’esercizio è intervenuta la concessione dello stesso e stipula del contratto.