Sommario
Che cosa influenza la circolazione atmosferica a livello regionale?
La differenza di temperatura ( gradiente termico ) tra le due regioni viene riequilibrata mediante la circolazione atmosferica. Le masse d’aria calda tendono a spostarsi tramite il vento dalle basse latitudini ( equatore ) verso le alte latitudini ( poli ) in entrambi gli emisferi della Terra.
Quale modello può essere utilizzato per meglio descrivere la circolazione generale atmosferica?
I GCM atmosferici (Modello generale della circolazione atmosferica o AGCM) modellano l’atmosfera e impongono la temperatura superficiale marina come condizione al contorno.
Dove avviene la circolazione atmosferica?
In meteorologia e climatologia con il termine circolazione atmosferica si intendono tutti quei meccanismi messi in atto dall’atmosfera terrestre (in particolare dalla troposfera) a varie scale spaziali e temporali per riequilibrare i gradienti termico-barici attraverso venti e correnti.
Quali sono i venti locali?
I venti locali sono tipici delle zone temperate dove soffiano irregolarmente quando si vengono a creare zone cicloniche e anticicloniche. I venti possono, inostre, essere REGNANTI (alta frequenza di apparizione), DOMINANTI (alte velocità) o PREVALENTI (frequenti e veloci).
Quali sono i venti costanti?
I venti si classificano in costanti, periodici, locali e ciclonici. I venti costanti sono quelli che soffiano tutto l’anno sempre nella stessa direzione e nello stesso senso. Tra questi vi sono gli alisei, che si generano nelle zone anticicloniche tropicali e convergono verso quelle equatoriali.
Quali sono i venti occidentali?
I venti occidentali o westerlies sono i venti prevalenti tra i 35 e i 65 gradi di latitudine, le cosiddette medie latitudini. Questi venti prevalenti soffiano da ovest verso est e determinano il movimento dei cicloni extratropicali. I venti soffiano prevalentemente da sud-ovest nell’emisfero boreale e da nord-ovest in quello australe.
Quali sono i venti dominanti?
“venti dominanti”: sono caratterizzati da alte velocità (almeno 20 m/s). I venti che eventualmente presentassero contemporaneamente le due caratteristiche di alta frequenza e velocità, sono detti prevalenti. La direzione, la durata e la velocità del vento sono in generale rappresentati su diagrammi polari.