Sommario
- 1 Che cosa prevede la legge italiana riguardo alle varie forme di discriminazione?
- 2 Cosa significa incitare all odio?
- 3 Cosa dice l’articolo 604 del codice penale?
- 4 Quali sono i diversi tipi di discriminazione?
- 5 Cos’è un crimine d’odio?
- 6 Chi sono gli hate speech?
- 7 Quali possono essere le discriminazioni?
- 8 Cosa indica il principio di non discriminazione?
Che cosa prevede la legge italiana riguardo alle varie forme di discriminazione?
La legge 25 giugno 1993, n. 205 è un atto legislativo della Repubblica Italiana che sanziona e condanna frasi, gesti, azioni e slogan aventi per scopo l’incitamento all’odio, l’incitamento alla violenza, la discriminazione e la violenza per motivi razziali, etnici, religiosi o nazionali.
Cosa significa incitare all odio?
Azione, espressione, comportamento, discorso di tipo razzista che incita alla violenza o all’odio nei confronti di individui o intere fasce di popolazione (stranieri e immigrati, donne, persone di colore, omosessuali, credenti di altre religioni, disabili, anziani, ecc.).
Come si manifesta l hate speech?
Un discorso di incitamento all’odio o discorso d’odio (traduzione della dizione inglese hate speech) è una comunicazione con elementi verbali e non verbali mirati a esprimere e diffondere odio e intolleranza, o a incitare al pregiudizio e alla paura verso un individuo o un gruppo di individui accomunati da etnia.
Cosa si intende per atto discriminatorio?
Atti e comportamenti del datore di lavoro volti ad applicare a singoli lavoratori o gruppi di essi condizioni di lavoro diverse in ragione delle caratteristiche o delle opinioni degli stessi.
Cosa dice l’articolo 604 del codice penale?
E’ vietata ogni organizzazione, associazione, movimento o gruppo avente tra i propri scopi l’incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.
Quali sono i diversi tipi di discriminazione?
I casi più frequenti di discriminazione possono essere così elencati:
- discriminazioni di genere;
- discriminazioni basate sull’età;
- discriminazioni sulla base dell’orientamento sessuale;
- discriminazioni basate sulla disabilità;
- discriminazioni religiose;
- discriminazioni basate sull’origine etnica;
Cosa vuol dire discriminare qualcuno?
La discriminazione si verifica quando una persona viene ingiustificatamente trattata in modo diverso o esclusa da un servizio o da un’opportunità (un lavoro, una casa, una prestazione sociale o sanitaria, un mezzo di trasporto pubblico, ecc.)
Cosa vuol dire incitazione?
– L’atto, l’opera di incitare; stimolo che spinge ad agire o a concepire un sentimento o ad assumere un comportamento: i.
Cos’è un crimine d’odio?
La categoria di crimini o reati d’odio comprende tutti gli atti di violenza perpetrati nei confronti di persone sulla base della loro appartenenza (vera o presunta) ad un determinato gruppo sociale, identificato sulla base dell’etnia, della religione, dell’orientamento sessuale, dell’identità di genere o di particolari …
Chi sono gli hate speech?
Più ampiamente il termine “hate speech” indica un’offesa fondata su una qualsiasi discriminazione (razziale, etnica, religiosa, di genere o di orientamento sessuale, di disabilità, eccetera) ai danni di una persona o di un gruppo.
Che vuol dire hate speech?
Per hate speech o discorsi d’odio si intendono espressioni d’intolleranza rivolte contro delle minoranze. Un fenomeno sempre più presente nelle nostre società e che in buona parte è legato alla comunicazione online.
Cosa garantisce il principio di non discriminazione delle imprese?
L’obiettivo della legislazione in materia di non discriminazione è quello di offrire a tutte le persone possibilità di accesso pari ed eque alle opportunità disponibili nell’ambito di una società.
Quali possono essere le discriminazioni?
I fattori di discriminazione cambiano nei luoghi e nelle epoche diverse. I possibili fattori di discriminazione sono infiniti, ma quelli riconosciuti dalla legge italiana sono: il genere, l’origine etnica, il credo (opinioni, fede, religione), l’orientamento sessuale, l’età, la disabilità fisica o psichica.
Cosa indica il principio di non discriminazione?
È vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l’origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l’appartenenza ad una minoranza nazionale.