Sommario
- 1 Che cosa può formare il torrente lungo il suo percorso?
- 2 Come si alimenta un torrente?
- 3 Cosa vuol dire che i fiumi sono a carattere torrentizio?
- 4 Che cos’è la sorgente del fiume?
- 5 Come si stabilisce la riva destra o sinistra di un fiume?
- 6 Com’è l’acqua del torrente?
- 7 Che cosa sono le piene del fiume?
- 8 Perché alcuni fiumi hanno la foce a delta e altri a estuario?
- 9 Quando scorre poca acqua nel fiume?
- 10 Quali sono le caratteristiche idrologiche di un fiume?
- 11 Quali sono le caratteristiche del fiume fluviale?
Che cosa può formare il torrente lungo il suo percorso?
Dopo un percorso a monte caratterizzato in genere da una notevole pendenza dell’alveo i torrenti creano spesso, al loro sbocco in una valle più ampia o in una zona pianeggiante, conoidi di deiezione in cui si accumulano, per brusca diminuzione di pendenza, i materiali alluvionali.
Come si alimenta un torrente?
Un fiume è un corso d’acqua perenne che scorre sulla superficie terrestre (o in alcuni casi al di sotto di essa) guidato dalla forza di gravità; può essere alimentato dalle precipitazioni piovose, dallo scioglimento di nevi o ghiacciai o dalle falde idriche sotterranee.
Dove scorre il torrente?
A differenza di un fiume, un torrente può rimanere completamente asciutto e privo d’acqua nel periodo estivo, per esempio. I torrenti possono confluire nei fiumi, nei laghi, in altri torrenti o direttamente nel mare.
Cosa vuol dire che i fiumi sono a carattere torrentizio?
I fiumi italiani sono prevalentemente a carattere torrentizio cioè a regime irregolare (portata d’acqua nel corso dell’anno che può essere irregolare o regolare), d’estate sono in secca, d’inverno e autunno in piena.
Che cos’è la sorgente del fiume?
– 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di defluire: bere, lavarsi, rinfrescarsi a una s.; una fresca s. del Tevere , dell’Arno; acqua di sorgente.
Come si chiama dove nasce il fiume?
SORGENTE: luogo dove nasce il fiume. GHIACCIAIO: è una grande quantità di ghiaccio che si trova in montagna formato dalle nevi perenni (che non si sono sciolte). LETTO DEL FIUME: il posto dove scorre il fiume. RIVE O SPONDE: i lati del letto del fiume.
Come si stabilisce la riva destra o sinistra di un fiume?
Per individuare la destra e la sinistra orografica, si dà le spalle alla direzione dalla quale proviene il flusso dell’acqua (per esempio la sorgente o l’alta valle). La destra orografica è la parte destra della valle o del territorio attraversato dal fiume. L’altra parte è la sinistra orografica.
Com’è l’acqua del torrente?
I torrenti contengono acqua solo in alcuni periodi dell’anno e sono invece in secca (assenza di acqua) in altri momenti. I fiumi sono corsi d’acqua che scorrono entro alvei naturali con una modesta pendenza media e con deflusso d’acqua permanente.
Dove scorre il fiume?
La foce è invece la fine del fiume: più spesso in mare, a volte in un lago. Se il corso d’acqua termina senza separarsi in vari rami o bocche, la foce è detta a estuario; se le bocche sono due o più, viene detta a delta (come il Po, il Nilo, il Mississippi).
Che cosa sono le piene del fiume?
pieno]. – 1. a. In idrografia, stato di un corso d’acqua, fluviale o torrentizio, durante il quale la portata supera quella media annua, o a seguito di piogge abbondanti, o per il rapido scioglimento di nevi, o per l’accumularsi, durante il disgelo, di ghiacci in movimento nei punti più stretti dell’alveo: p.
Perché alcuni fiumi hanno la foce a delta e altri a estuario?
Se un fiume sfocia in un mare che ha maree di una certa portata, che allontanano i detriti trasportati dal fiume e mantengono sgombra la foce, questa sarà ad estuario. I delta sono meno comuni nel caso di fiumi che sfociano direttamente nell’oceano o in mari soggetti a forti maree.
Dove si trova la sorgente di un fiume?
La sorgente è il luogo in cui nasce il fiume e, di solito, si trova in montagna. Può essere una sorgente glaciale, cioè il fiume nasce dall’acqua che si scioglie in un ghiacciaio, oppure può essere il punto del terreno da cui escono uno o più rivoli d’acqua.
Quando scorre poca acqua nel fiume?
magra, nei periodi più secchi, quando nel fiume scorre poca acqua; morbida, nei periodi umidi, in cui nel fiume scorre abbondante acqua; piena, quando scorre una quantità eccezionale di acqua tale da inondare aree che normalmente sono asciutte.
Quali sono le caratteristiche idrologiche di un fiume?
Le caratteristiche idrologiche che possono descrivere un fiume sono: la portata, ovvero il volume d’acqua che passa in una sezione del fiume in un’unità di tempo
Come ha origine il fiume?
Il fiume ha origine generalmente dalle zone più elevate del suo bacino idrografico, per poi scorrere con una pendenza via via minore verso le zone meno elevate.
Quali sono le caratteristiche del fiume fluviale?
Lo stesso argomento in dettaglio: Idrologia e Regime fluviale. Le caratteristiche idrologiche che possono descrivere un fiume sono: la portata, ovvero il volume d’acqua che passa in una sezione del fiume in un’unità di tempo; il regime ovvero l’insieme delle variazioni della portata durante un periodo annuale;