Sommario
Che cosa rappresenta il calore di fusione di una sostanza?
Il calore latente di fusione (λf) è la quantità di energia necessaria per fondere completamente 1 g di sostanza alla temperatura di fusione.
Come si chiama il calore fornito durante il passaggio di stato?
In termodinamica, il calore latente (indicato con col simbolo λ, la lettera greca lambda) è la quantità di energia scambiata (sotto forma di calore) durante lo svolgimento di una transizione di fase (o “passaggio di stato”).
Come si calcola il calore necessario?
Per calcolare il calore Q1 necessario dobbiamo applicare la legge fondamentale della termologia, non prima di aver convertito la massa del ghiaccio in kilogrammi: m = 300 g = 0.3 kg. A quel punto il calore è dato da: Q1 = c · m · ΔT = 2220 · 0.3 · 20 J = 13 320 J.
Come si calcola la temperatura di equilibrio?
da cui si ottiene la seguente formula per la temperatura di equilibrio: Te = (m1 · c1 · T1 + m2 · c2 · T2) / (m1 · c1 + m2 · c2).
Che cos’è il punto di fusione di una sostanza?
Il punto di fusione di una sostanza è la temperatura alla quale la fase liquida e quella solida si trovano in equilibrio alla pressione di 1 atm.
Qual è il calore necessario per la vaporizzazione di una sostanza di massa m?
Il calore necessario per la vaporizzazione di una quantità di sostanza di massa m è determinabile applicando la seguente formula: Q = m ·λ v
Cosa si intende per vaporizzazione?
Per vaporizzazione si intende il passaggio di un sistema dallo stato liquido a quello gassoso. Il fenomeno inverso si chiama liquefazione o condensazione. Temperatura di saturazione, T sat , è la temperatura a cui una sostanza cambia di fase ad una data pressione.
Come viene utilizzato il calore latente di vaporizzazione?
Il calore latente di vaporizzazione (o di ebollizione), fornito durante l’ebollizione della sostanza, viene utilizzato per indebolire le forze di coesione tra le particelle del liquido, permettendo loro di allontanarsi fino a passare allo stato di vapore.