Sommario
Che cosa si intende per amnistia?
L’amnistia costituisce una causa di estinzione del reato, mentre l’indulto è una causa di estinzione della pena: pertanto, con l’amnistia lo Stato rinuncia all’applicazione della pena, mentre con l’indulto si limita a condonare, in tutto o in parte, la pena inflitta, senza però cancellare il reato.
Cosa succede con l’amnistia?
L’amnistia in Italia è prevista dall’art. 79 della Costituzione, e normata dall’articolo 151 del codice penale, il quale recita: L’amnistia estingue il reato e, se vi è stata condanna fa cessare l’esecuzione della condanna e le pene accessorie.
Quando viene l’amnistia?
Come accennato, l’amnistia può intervenire sia prima che dopo l’emanazione di una sentenza penale di condanna. Nel primo caso si parla di amnistia propria, alla quale consegue il proscioglimento. Se invece la pena è già stata inflitta, si parla di amnistia impropria, alla quale consegue la cessazione della pena stessa.
Quali reati cancella l’amnistia?
L’amnistia propria interviene ad estinguere il reato prima che vi sia stata una condanna irrevocabile, per ciò distinguendosi dall’amnistia impropria. L’amnistia non si applica ai casi di recidiva aggravata e reiterata (art. 99), né ai delinquenti abituali (artt.
Cosa cancella l’indulto?
L’indulto estingue solamente la pena principale, ma non le pene accessorie e gli altri effetti penali della condanna, a meno che la stessa legge non disponga diversamente. In ogni caso non cessano invece le misure di sicurezza di cui all’art. 205 n.
Chi concede la grazia e l’indulto?
In Italia, la grazia viene concessa dal Presidente della Repubblica (art. 87 comma 10 della Costituzione) con atto controfirmato dal Ministro della Giustizia (art. 89 della Costituzione). Il procedimento relativo alla concessione della grazia è disciplinato dall’art.
Qual è il sinonimo di amnistia?
[provvedimento di clemenza concesso dal capo dello stato su legge di delegazione delle Camere] ≈ ‖ Ⓖ perdono, Ⓖ remissione. ↔ ‖ condanna, pena. > condono, indulto, a., grazia. amnistìa s. f. [dal gr.
Quando l’indulto può essere revocato?
L’art. 1 della legge n. 241 del 2006 prevede, al comma 3, che l’indulto è revocato se chi ne abbia usufruito commette, entro cinque anni dalla data di entrata in vigore della medesima legge, un delitto non colposo per il quale riporti la condanna a pena detentiva non inferiore a due anni di reclusione.
Che reati rientrano nell indulto?
1. È concesso indulto, per tutti i reati commessi fino a tutto il 2 maggio 2006, nella misura non superiore a tre anni per le pene detentive e non superiore a 10.000 euro per quelle pecuniarie sole o congiunte a pene detentive.