Sommario
Che cosa si intende per Banca Etica?
Banca Etica è una banca popolare cooperativa che opera in Italia e in Spagna. Grazie al risparmio raccolto Banca Etica finanzia progetti di welfare, economia sociale, tutela ambientale, innovazione sociale, cooperazione internazionale e cultura.
Quali sono le caratteristiche della Banca Etica?
Banca Etica è una banca popolare che opera a livello nazionale, nel rispetto delle finalità di cooperazione e solidarietà, come previsto dalla legislazione italiana. la forte partecipazione dei soci nel capitale della banca. la diffusione dei soci su tutto il territorio nazionale. un processo decisionale democratico.
Che cosa fanno le banche etiche che non fanno le altre banche?
A partire da come viene raccolto il denaro. Le banche etiche e banche cooperative raccolgono i fondi che poi, principalmente, prestano in forma di crediti, soprattutto tramite i depositi dei clienti.
Quali sono le banche etiche in Europa?
FEBEA, la Federazione Europea delle Banche Etiche e Alternative, è un’organizzazione non profit di diritto belga costituita nel 2001 da Banca Etica insieme a Crédit Coopératif (Francia), Caisse Solidaire du Nord Pas-de-Calais (Francia), Crédal (Belgio), Hefboom (Belgio), Banca Etica (Italia), TISE (Polonia) and La Nef …
Chi ha fondato Banca Etica?
Asociación Fiare Castilla y León.
Quali sono le banche armate?
In anteprima, la nuova lista delle banche armate italiane
ISTITUTO | AUTORIZAZZAZIONI | IMPORTI |
---|---|---|
Deutsche Bank | 345 | 664.433.783 € |
BNP Paribas Italia | 96 | 491.388.309 € |
Banca Nazionale del Lavoro | 57 | 222.975.288 € |
Barclays Bank | 25 | 184.959.352 € |
Quante filiali ha Banca Etica?
Banca Popolare Etica
Filiali bancarie | 21 |
Direzione Generale | Via Niccolo’ Tommaseo 7 35131 Padova PD |
Ragione Sociale | Banca Popolare Etica – SCPA (o Banca Etica o Bpe) |
Codice Fiscale | 02622940233 |
Albo delle Banche |
Quando sono nate le banche etiche?
Banca Etica nasce dall’incontro a fine anni 80, tra le Mutue Autogestione (Mag) e le organizzazioni del Terzo Settore, del volontariato e della cooperazione internazionale che in quegli anni non riuscivano a trovare risposta alle proprie esigenze creditizie nel sistema finanziario tradizionale.