Sommario
- 1 Che cosa si intende per istigazione alla corruzione?
- 2 Quali sono i reati di concussione?
- 3 Chi viene punito nella corruzione?
- 4 Quale è la differenza tra corruzione propria e corruzione impropria di un pubblico ufficiale?
- 5 Come difendersi dalla violenza privata?
- 6 Come denunciare una violenza privata?
Che cosa si intende per istigazione alla corruzione?
Il reato di istigazione alla corruzione 318 e 319 c.p., cioè ottenere l’indebito esercizio delle funzioni o dei poteri da parte del pubblico ufficiale o indurlo a omettere o a ritardare un atto del proprio ufficio, o comunque a compiere un atto contrario ai suoi doveri.
Quali sono i reati di concussione?
La concussione è un reato proprio in quanto può essere commesso solo dal pubblico ufficiale. La condotta incriminata consiste nel farsi dare o nel farsi promettere, per sé o per altri, denaro (“mazzetta” nel gergo giornalistico) o un altro vantaggio anche non patrimoniale abusando della propria posizione.
Cosa dice l’articolo 610?
Art. 610. (Violenza privata) Chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare od omettere qualche cosa e’ punito con la reclusione fino a quattro anni. La pena e’ aumentata se concorrono le condizioni prevedute dall’articolo 339.
Chi viene punito nella corruzione?
318 c.p. (Corruzione per un atto d’ufficio) Il pubblico ufficiale che, per l’esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sè o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa è punito con la reclusione da uno a sei anni.
Quale è la differenza tra corruzione propria e corruzione impropria di un pubblico ufficiale?
Nello specifico la corruzione propria racchiude un’omissione, un ritardo o il compimento di un atto contrario ai doveri d’ufficio, a differenza di un qualsiasi comportamento (legato agli stessi doveri d’ufficio) richiesto invece con la corruzione impropria.
Qual è la sostanziale differenza tra i reati di corruzione e concussione?
La differenza tra corruzione e concussione risiede sostanzialmente nel fatto che, mentre la prima prevede la cooperazione della vittima, la concussione prevede la costrizione di quest’ultima.
Come difendersi dalla violenza privata?
Come difendersi dalla violenza privata? Cosa deve fare la vittima di violenza privata per difendersi? Innanzitutto deve rendersi conto di ciò che sta accadendo, quindi se la sua libertà è davvero stata minacciata. In secondo luogo deve recarsi presso la più vicina stazione dei carabinieri per sporgere querela.
Come denunciare una violenza privata?
Chi è vittima del reato di violenza privata deve segnalare il fatto alle autorità competenti (carabinieri, polizia o Procura della Repubblica) in modo che venga aperto un procedimento penale nei confronti della persona individuata come il presunto responsabile.